L’Atlante Italiano dei Conflitti ambientali sbarca al Parlamento Europeo
Il Centro di documentazione sui conflitti ambientali (CDCA) e A Sud saranno a Bruxelles (Belgio) il 14 aprile per presentare al Parlamento Europeo l’Atlante Italiano dei Conflitti ambientali insieme ad una nutrita delegazione di realtà e comitati impegnati per la difesa della giustizia ambientale. Si tratta della prima piattaforma web italiana geo-referenziata, di consultazione gratuita, costruita assieme a dipartimenti universitari, ricercatori, giornalisti, attivisti e comitati territoriali, che raccoglie le schede descrittive delle più emblematiche vertenze ambientali italiane.
Dal Vajont a Casal Monferrato, da Taranto a Brescia, dalla Terra dei Fuochi alla Val di Susa, dalle zone di sfruttamento petrolifero alle centrali a carbone, dai poli industriali all’agroindustria, dalle megainfrastrutture alle discariche, un atlante delle emergenze ambientali italiane e delle esperienze di cittadinanza attiva in difesa del territorio e del diritto alla salute. L’archivio, che al momento contiene circa 100 schede di conflitto, è in continua espansione e di rapida consultazione attraverso un sistema di filtri progressivi; è pensato per essere utilizzato da ricercatori, giornalisti, docenti, studenti, cittadini, enti locali ed istituzioni pubbliche aventi come mission la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica.
Alla presentazione saranno presenti e interverranno rappresentanti delle realtà territoriali che hanno collaborato alla mappatura dei conflitti ambientali contenuti nell’Atlante. Tra essi: Coordinamento Nazionale No Triv | No Triv Abruzzo | No Triv Irpinia | No Triv Calabria | No Triv-No Eni Gela | No Elettrodotto Villanova-Gissi | No Muos Niscemi | Laboratorio Aprile Acerra | Stop Biocidio Campania | Forum ambientalista Calabria | Comitato regionale Calabria No discariche No inceneritori | Comitato Legamjonici – Taranto | Rete salute-ambiente Salerno | Comitato No Inceneritore Salerno | Comitati cittadini per l’ambiente – Sulmona (Coordinamento Interregionale No tubo Abruzzo-Marche-Umbria) | No centrale del Mercure | No elettrodotto Calabria | Brindisi bene comune.
LINK: http://atlanteitaliano.cdca.it/