Domenica 19 aprile: una giornata in campagna sulle strade del bio
La campagna raccontata dai produttori del gruppo d’acquisto solidale di prodotti biologici promosso da Legambiente Taranto: questo il “filo rosso” dell’escursione di domenica 19 aprile.
Cominceremo dall’agrumeto di Marco Campobasso che si estende su 25 ettari interamente coltivati secondo il metodo biologico ed è ubicato a Castellaneta Marina, a circa un chilometro dalla Riserva Naturale Biogenetica Stornara, una pineta costiera a Pino d’Aleppo protetta sin dal 1977.
La produzione aziendale è costituita principalmente da arance della varietà invernale ‘Navel’ e della varietà estiva ‘Valencia’, nonché ‘Clementine’, Arance amare e piccole produzioni di altre varietà di agrumi. Nell’azienda, che ha ottenuto la Certificazione Biologica nel 2008, c’è anche un allevamento d’insetti utili (Cryptolaemus montrouzieri) che eseguono il compostaggio dei rifiuti organici con l’ausilio dei lombrichi, ottenendo un vermicompost che viene riutilizzato nell’agrumeto.
Ci sposteremo poi nei frutteti e nell’oliveto in contrada Gargaleo a Nova Siri dell’azienda agricola condotta da Giulia e Paola Pitrelli, che si estende su circa 80 ettari, di cui 50 coltivati a frutteto e oliveto con metodo di produzione biologico. Sono in produzione: 2250 piante di Susino, 6000 di Albicocco , 3000 di Pero, 900 di Ciliegio , 1500 di Pesco, 4000 di Nettarine, 75 di Limoni , 10 di Caco, 50 di fico nero. Dal 2009 l’azienda ha avviato la trasformazione in Confetture Extra “Gargaleo” di albicocche, pesche, ciliegie, susine rosse e di pere con la cannella . Si coltivano anche 1100 piante di olivo, cultivar leccino, coratina, ogliarola, ascolana, frantoio e nucellare messinese, dalla cui spremitura a freddo viene prodotto l’olio extravergine di oliva fruttato “Gargaleo”.
Sarà poi la volta dell’azienda agricola zootecnica di Giuseppe Viviano che vanta tre generazioni di attività nell’allevamento di bovini da carne, prevalentemente di razza Podolica e Marchigiana, e di ovicaprini. Ben 250 i capi bovini allevati, alimentati con foraggi e sfarinati di origine aziendale, con miscele appositamente composte dall’imprenditore agricolo su indicazione degli alimentaristi dell’Associazione Regionale Allevatori. Giuseppe, affiancato dalla moglie Maria Anglona e dalle figlie Anna, Paola, Adelaide, Angelica e Pasqualina, ha ereditato la passione per l’allevamento dal padre Pasquale, ampliando l’azienda e spostando il centro della stessa in Località San Nicola, a Tursi, dove ha realizzato un laboratorio di macelleria di carni biologiche con annesso punto vendita.
Infine andremo a trovare Pasquale Germano nell’azienda agricola di famiglia situata tra il letto del fiume Sinni e il centro storico collinare di Rotondella in contrada Sant’Andrea. Il paesaggio rurale è tipico mediterraneo: l’azienda, di circa 17 ettari, è interessata da pascoli e seminativi, nonché da agrumi, uva da vino, mandorli ed alcune drupacee, tra cui l’albicocco. Oltre alle produzioni vegetali, certificate bio, è presente anche un allevamento di 12 fattrici di razza “marchigiana” e animali di bassa corte: galline ovaiole, faraone e tacchini.
Pasquale inoltre commissiona ad un mulino della zona la trasformazione del proprio grano duro “Senatore Cappelli” in farina biologica; la trasformazione, con produzione di semola, avviene tramite l’utilizzo di una macina a cilindri tradizionale, mentre la macina a pietra consente la produzione di farina integrale di elevata qualità. Da alcuni anni infine ha avviato la produzione di prodotti da forno tradizionali tra cui il pane contadino, i biscotti con le mandorle ed il tipico “Pastizz” rotondellese.
Programma
Per partecipare all’escursione, dovendo confermare il numero dei partecipanti al locale dove pranzeremo, è necessario prenotare entro giovedì 16 aprile inviando una mail a legambiente.taranto@legambiente.it, indicando un recapito telefonico in modo da poter essere ricontattati.
Contributi di partecipazione
Contributo di euro 3 per i soci Legambiente e i loro familiari
Contributo di euro 5 per i non iscritti all’associazione
Nessun contributo per ragazze/i fino a 14 anni di età
Pranzo presso “La Braceria da Diego” a Tursi.
Antipasto della casa a base di verdure cotte al mattino, Assaggi di primo: orecchiette al ragù locale e risotto ai funghi porcini, Misto di carne alla brace, Contorno di patate e verdure, Frutta. Costo euro 22 a persona.
Come sempre utilizzeremo “mezzi propri” mettendoci d’accordo per utilizzare il minor numero possibile di auto. Chi non ha la disponibilità dell’auto avvisi al momento della prenotazione in modo da poterci organizzare. Si consigliano scarpe basse e comode, meglio se da trekking
Raduno alle ore 9.00 in Via Venezia alle spalle del PalaMazzola con partenza entro le 9.10.
Siate puntuali! Rientro previsto: ore 19.00 circa.
LEGAMBIENTE TARANTO