Ilva, “Liberi e pensanti”: «Perché la messa non viene celebrata nel reparto Carpenteria?”
In queste ore gli operai dell’Ilva di Taranto si apprestano a celebrare il precetto Pasquale alla presenza di monsignor Santoro, vescovo della diocesi di Taranto, e del ministro dell’ambiente Galletti. La messa quest’anno verrà celebrata nel reparto dei Vigili del Fuoco, contrariamente alla consuetudine decennale che ha visto il precetto celebrato nel reparto diventato tristemente famoso per la massiccia percentuale di operai con problemi alla tiroide (e per la morte dell’operaio Darcante per gli stessi tragici motivi): il reparto Carpenteria OCM/K (ex PLA/1). Non è una novità che lo Stato, anche nella figura del ministro Galletti, si rifiuti di accettare le problematiche di Taranto, fuori e dentro l’Ilva, ma quanto può essere devastante per una popolazione sentire che anche la Chiesa non è vicina alla sua gente? Ora più che mai avrebbe avuto senso una sacra celebrazione all’interno del reparto Carpenteria. Cosa ha spinto la chiesa, o l’Ilva, o entrambe, a cambiare il luogo del precetto?
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti