‘L’impresa sostenibile’: gli sviluppi del progetto SAVEtheWATER-Kitotex
COMO – Al convegno “L’impresa sostenibile. Il valore della sostenibilità per il Made In“, organizzato da Sistema Moda Italia e Associazione Nazionale Tecnici Professionisti Sistema Moda, che si tiene a Dossobuono di Villafranca (VR), dopo le relazioni di Piermario Barzaghi (KPMG Advisory Spa) e di Francesca Rulli (Process Factory srl), si è tenuta una tavola rotonda sul tema “La Sostenibilità – Valore e Profitto” con Andrea Crespi (Eurojersey Spa), Alfonso Saibene Canepa (Canepa Spa) e Luca Galvani (Giorgio Armani – G.A. Operations Spa).
Alfonso Saibene Canepa, responsabile della Supply chain del Gruppo Canepa,ha ricordato che il tema della sostenibilità rappresenta una delle scelte strategiche della sua Azienda, sostenuta con importanti investimenti nella ricerca finalizzata alla messa a punto sia di processi produttivi, sia di prodotti sempre più ecosostenibili.
“Alla luce delle esperienze fin qui maturate – ha sostenuto Alfonso Saibene Canepa – posso sicuramente affermare che quella scelta rappresenta, come recita l’obiettivo del convegno, una leva strategica per costruire un business sostenibile adatto a generare valore nel tempo”.
La ricerca, inizialmente concentrata sulla valorizzazione dell’ecosostenibilità e dell’economicità del processo produttivo e dei tessuti Canepa, si è andata indirizzando verso altri comparti tessili (es. tessuti per arredamento, per denim e per camiceria), e i risultati hanno già trovato diverse conferme e positivi riconoscimenti dalle aziende leader in quei settori, soprattutto, anche grazie alla particolare attività batteriostatica e antiacaro dei tessuti tratti con litote.
Utilizzando il chitosano, una sostanza di origine naturale, atossica, biocompatibile e biodegradabile, ottenuta dalla chitina, proteina nello scheletro esterno dei crostacei, Canepa in collaborazione con il CNR ISMAC di Biella ha messo a punto un processo produttivo che consente di ridurre il consumo d’acqua fino al 90% e ridurre di oltre 90% i consumi di energia, oltre alla totale eliminazione dei prodotti inquinanti.
Inoltre anche nei lavaggi successivi, essendo il capo già sanificato, la temperatura può essere mantenuta attorno ai 30/40 gradi, con un risparmio di acqua e di energia pari al 90% e un conseguente risparmio di emissioni di CO² nell’atmosfera, a cui si aggiunge l’eliminazione di sostanze nocive.