Si è partiti da una sollecitazione ben precisa: i sacrifici devono essere richiesti a 360 gradi su tutti i livelli e non solo sul 4°. Durante la riunione, è stata prospettata la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali. Davanti a questa eventualità, l’azienda non avrebbe chiuso la porta. I sindacati hanno, comunque, deciso di mantenere lo stato di agitazione. I prossimi incontri sono programmati per il 30 marzo e per il 7 e 17 aprile.
Com’è noto, sono 230 i lavoratori a rischio esubero tra Puglia e Lucania. L’annuncio degli esuberi aveva suscitato grande malcontento anche per il mezzo usato: la Cooperativa ne aveva parlato nel corso di una conferenza stampa. Il 6 marzo scorso, a Bari, si è tenuto un primo incontro con i rappresentanti sindacali, che ha riportato la vertenza dei tavoli di competenza. La vicenda è vissuta con preoccupazione anche dai dipendenti dell’Ipercoop di Taranto che vedono addensarsi nuvole minacciose sul loro futuro.
(A. Cong)
Si torna a parlare nuovamente del bonus auto. Dopo quanto accaduto nel 2024, anche il…
Dato che siamo ormai nel pieno di quel periodo dell’anno in cui dobbiamo fare i…
L'ex milanista allenatore del Real Madrid dopo la partita col Villarreal afferma che non farà…
Ancora una volta si torna a parlare di allarmi sugli stipendi degli italiani. Questa volta…
Presta moltissima attenzione, perché in questi casi l’INPS ti toglie subito un sacco di soldi,…
Fatta fuori dopo ben 27 anni, Donatella Versace licenziata in tronco per l'arrivo dei nuovi…