Xylella, Silletti su emergenza ulivi: “La situazione è di estrema gravità”
“La situazione è di estrema gravità dovuta al fatto che nuovi focolai stanno venendo fuori anche verso nord”. A sottolinearlo è il commissario straordinario per l’emergenza Xylella, Giuseppe Silletti, comandante del Corpo forestale dello Stato in Puglia che confida in una rapida approvazione del piano che ha elaborato per combattere il batterio killer degli ulivi del Salento. “Spero – sottolinea Silletti all’agenzia Adnkronos – che venga approvato dalla Protezione Civile in queste settimane dopo di che lo metteremo in pratica”. “Ci sono focolai sparsi qua e là – spiega – concentrati in modo particolare intorno a Gallipoli”. Sul numero di piante che rischiano di essere abbattute il commissario non si sbilancia “tutte quelle che risulteranno infette, vedremo quali saranno”. Intanto sulle cause e responsabilità della diffusione della Xylella indaga la Procura di Lecce. “La Procura continua ad indagare e il Corpo Forestale – prosegue – sta dando il suo contributo”. Sulle risorse messe in campo, il commissario ribadisce che “non si può dire ora se saranno sufficienti, potrebbero esserlo o anche no, dipende da quello che troveremo”. In merito alle sostanze che si andranno ad utilizzare, il commissario sottolinea che “sono quelle normalmente in uso per combattere anche altri tipi di parassiti come la mosca. I trattamenti – precisa – saranno limitati agli oliveti e non andremo a toccare macchieti, riserve , seminativi”. “Occorre avviare sin da subito le operazioni di aratura e taglio dell’erba – spiega – perché è una pratica non invasiva, non inquinante. Più arature oggi significa meno insetticidi domani”.