Ilva, D’Amato (M5S): “Decreto a rischio per violazione norme Ue”
“Grazie alla pressione del Movimento 5 Stelle, la Commissione europea ha reso noto che il decreto salva-Ilva è sotto osservazione perché potrebbe violare la normativa sugli aiuti di Stato. A Bruxelles non hanno ancora le carte, ma noi che le abbiamo lette possiamo affermare che il decreto è a rischio bocciatura”. Lo dice l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Rosa D’Amato, a seguito della risposta ricevuta dal commissario Ue all’Ambiente, Karmenu Vella. “Nella sua risposta alla mia interrogazione – prosegue la deputata tarantina – il commissario ha ricordato che sull’Ilva pende una procedura d’infrazione e che l’Italia deve ancora fornire garanzie sulle emissioni industriali e sulla questione delle ‘modalità di gestione dei rifiuti dell’Ilva’. In tanti, in Italia come in Europa, riteniamo che questo decreto non dia alcuna garanzia in merito, anzi, e che pertanto i cittadini italiani rischieranno a breve di dover pagare una multa salatissima per un impianto che inquina e uccide. Una vergogna”. Per D’Amato, “l’unica salvezza per Taranto è costituita dalla promozione di un modello di sviluppo sostenibile che punti sul turismo e più in generale sulle vocazioni del territorio. Un modello che esiste già in altre parti dell’Europa e che noi del Movimento 5 Stelle – conclude – stiamo rielaborando grazie alla collaborazione con un gruppo di esperti di livello europeo. Se ci sono risorse per la città, le si usino per un futuro basato su un’economia sostenibile e non per tenere in piedi un ecomostro come l’Ilva”.