SaveTheWater – L’impegno eco-sostenibile del settore tessile
MILANO – In occasione della XX edizione di Milano Unica che si è svolta a Fieramilanocity dal 4 al 6 febbraio, è stato annunciato l’accordo, sottoscritto dal Gruppo Canepa con Italdenim e Cariaggi, per l’utilizzo su licenza del brevetto SAVEtheWATER-Kitotex. Canepa, attraverso il dipartimento di ricerca e sviluppo CanepaEvolution, in collaborazione con il CNR-ISMAC di Biella, ha ideato e, da alcuni anni, industrializzato, il brevetto “SAVEtheWATER-Kitotex”, che utilizzando una sostanza di origine naturale, atossica, biocompatibile e biodegradabile, ottenuta dalla chitina contenuta nello scheletro esterno dei crostacei, consente di ridurre il consumo d’acqua ed energia del 90% e l’eliminazione di gran parte degli inquinanti.
Un risparmio di acqua e di energia che si prolunga anche nei successivi lavaggi.Essendo il capo già sanificato, infatti, la temperatura può essere contenuta sui 30/40 gradi, con un notevole risparmio di acqua e di energia e una conseguente riduzione di sapone e di emissioni di CO² nell’atmosfera. Come risulta dai test di laboratorio certificati da Enti come il CNR-ISMAC di Biella, il chitosano reticolato supera i 100 lavaggi in lavatrice con un conseguente risparmio anche economico. L’accordo, che amplia le possibilità di utilizzo dell’innovativo processo produttivo a comparti merceologicamente diversi della tessitura e della filatura Made in Italy, prevede anche un lavoro congiunto per l’affinamento del brevetto e delle sue tecniche di lavorazione. Italdenim è il secondo produttore italiano di Denim. Cariaggi è leader nella produzione di filati pregiati e, in particolare, di cachemire.
Due Aziende che, come Canepa, si contraddistinguono per produzioni interamente realizzate in Italia e, contemporaneamente, sono accomunate da una non occasionale attenzione alle problematiche collegate all’eco-sostenibilità dei propri processi produttivi oltre ad avere attenzione per altre importanti prerogative derivanti da SAVEtheWater come quelle medicali, lenitive, sanificanti, batteriostatiche, antistatiche, anticoagulanti e anti-pilling. Una sensibilità confermata dalla comune, recente adesione alla campagna Detox di Greenpeace per una supply chain della moda trasparente e libera da sostanze tossiche, a cui Canepa, prima al mondo come azienda tessile, aveva già aderito.
“Questi accordi, al di là della loro importanza commerciale e industriale – commenta Elisabetta Canepa, Presidente del Gruppo Canepa –, sono anche un gratificante riconoscimento del nostro impegno pionieristico a sostegno di un’industria sempre più rispettosa dell’ambiente e della salute dei consumatori. Sono certa che, per il ruolo che Italdenim e Cariaggi svolgono nei loro specifici comparti, la sensibilità e l’impegno eco-sostenibile dell’intero mondo del fashion troverà un significativo impulso”.
“Crescere attraverso uno sviluppo sostenibile è ciò che vogliamo ottenere, portando innovazione nei processi produttivi e nei prodotti per ridurre drasticamente l’impatto ambientale del nostro denim, elevandone così gli standard qualitativi –questa è la visione di Gigi Caccia, Presidente di Italdenim -. L’utilizzo su licenza del brevetto SAVEtheWATER-Kitotex, che ci permette un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2, delle sostanze tossiche utilizzate nei processi produttivi e risparmio delle risorse idriche, rafforza il nostro impegno, di oggi e di domani, per offrire al mercato il denim con i più alti standard di innovazione, design e rispetto ambientale”.
“La nostra azienda pone da sempre una grande attenzione all’ecologia e all’ambiente: nel corso degli anni ci siamo infatti volontariamente dotati di una serie di certificazioni in tale ambito, oltre ad avere sviluppato una linea di filati ecologici tinti esclusivamente con pigmenti vegetali, la linea Systema Natvrae” – ha commentato Cristiana Cariaggi, membro del Consiglio di amministrazione di Cariaggi -. Abbiamo quindi aderito con entusiasmo al progetto Save the Water, attualmente in fase di implementazione, in quanto si inserisce perfettamente nella strategia che portiamo avanti da anni con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle nostre lavorazioni”.
Agli accordi si accompagnano i confronti, in fase avanzata, con diverse altre aziende tessili, leader nel loro specifico comparto. “Gruppo Albini è da anni impegnato a innovare i propri processi produttivi e i propri prodotti anche in funzione di una più efficace salvaguardia dell’ambiente e della salute dei consumatori – spiega Silvio Albini, Presidente del Gruppo Albini -. Per questo abbiamo avviato un confronto per verificare la possibilità di adattare le soluzioni SAVEtheWATER/Kitotex al nostro processo produttivo. I primi risultati, da sottoporre a ulteriore verifica, sono sicuramente incoraggianti”.