Ilva, Casartigiani Taranto su vertenza autotrasporto: “Vogliamo certezze”
«Il mancato riferimento nel decreto Ilva dell’inserimento della pre-deducibilità dei crediti delle imprese di autotrasporto costringe gli operatori dell’autotrasporto a mantenere la sospensione dei servizi di trasporto nei confronti dei stabilimenti Ilva». E’ quanto si legge in una nota di Casartigiani Taranto.
«Solo la certezza di tale possibilità può indurre gli operatori a rivedere le proprie posizioni – si legge ancora – nel frattempo una richiesta da parte di tutte le federazioni per un incontro urgente è stata inoltrata ai commissari straordinari dell’Ilva per affrontare gli argomenti di loro competenza. Le imprese hanno altresì deciso di organizzare una manifestazione con gli automezzi che si terrà nella città di Roma nella giornata di giovedì se non verranno date le certezze adeguate».
Resta la restrizione alle forniture. Dal varco C dello stabilimento ionico viene garantito il passaggio a non più di dieci mezzi. Questo pomeriggio si è svolto un incontro tra una rappresentanza di autotrasportatori e la direzione dell’Ilva. L’azienda ha evidenziato il rischio di spegnimento degli altiforni in caso di mancato approvvigionamento delle materie prime. Gli autotrasportatori hanno concesso una tregua, ma non sono disposti ad attendere oltre mercoledì.