Ilva, l’azienda rassicura: gli stipendi saranno accreditati domani
Nell’incontro di oggi tra azienda e sindacati, in seguito alla procedura di Amministrazione Straordinaria (legge Marzano), l’azienda ha comunicato quanto segue: gli obiettivi fondamentali della stessa procedura prevedono: il mantenimento della capacità produttiva e il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, l’applicazione del Piano ambientale – Aia. E’ quanto riferiscono fonti Fim Cisl. I contratti vigenti continuano normalmente nella loro applicazione, motivo per cui, il lavoratore sara’ collocato in Ilva Amministrazione Straordinaria. Per quanto riguarda lo stipendio, l’accredito sara’ eseguito regolarmente il giorno 12 febbraio attraverso due bonifici e due cedolini paga.
Tramite questa procedura, spetta ai lavoratori il credito congelato, detto passivo, che traguarda sino alla data del 20-01-2015. I crediti passivi e congelati sono: il Tfr maturato sino al 20 di gennaio 2015, le ferie maturate e non godute, i ratei di tredicesima, il premio produzione e il premio di risultato di ottobre, novembre e dicembre 2014. L’azienda procedera’ nei prossimi giorni all’invio della comunicazione per ogni dipendente, indicando le modalita’ operative con la lista dei crediti passivi da rivendicare. L’invio del documento, certificante i crediti spettanti, dovra’ avvenire entro e non oltre il 30 maggio 2015, attraverso posta certificata (Pec). La procedura per l’invio del documento non necessita della consulenza legale. Il giudice , nell’udienza prevista per il 29 giugno, definirà il debito passivo decidendo l’eventuale data inerente l’accredito.
Nella giornata di ieri invece, nello stabilimento Ilva di Taranto era circolato un documento, attribuito al commissario Piero Gnudi, ma falso dai sindacati. Nella comunicazione si sosteneva che “a seguito dei problemi legati alla gestione in amministrazione straordinaria” lo stipendio “relativo al mese di gennaio 2015 sarà retribuito con accredito il 12 febbraio per il solo periodo 21 gennaio-31 gennaio 2015. La precedente parte sarà versata a data da destinarsi secondo l’evolversi della procedura affidata alla procura fallimentare del tribunale di Milano”. Il segretario generale della Fim Cisl di Taranto Mimmo Panarelli ha dichiarato che si tratta “di un falso. Abbiamo avuto garanzie: saranno pagati due cedolini e lo stipendio sarà corrisposto per intero. Oggi lo stanno comunicando a Novi Ligure e domani lo diranno a noi nel corso dell’incontro già programmato”.
Alessandra Congedo