Giovani Innovatori in Azienda, iniziativa sperimentale di successo
L’ARTI (l’Agenzia Regionale per la tecnologia e l’innovazione) esprime soddisfazione su “Giovani Innovatori in Azienda”, la sperimentazione realizzata insieme a Bollenti Spiriti per mettere in relazione i giovani pugliesi ad alta quaificazione e le PMI del territorio promuovendo processi di innovazione e internazionalizzazione. “Giovani innovatori in azienda si conferma un’iniziativa sperimentale di successo. Un successo decretato dai numeri: 427 sono i progetti di innovazione presentati da giovani pugliesi under 35 tra il 15 settembre e il 15 ottobre scorsi, di cui 326 sono stati selezionati e pubblicati sul sito.
Anche le imprese hanno risposto in maniera massiccia: tra il 27 ottobre e il 28 novembre sono pervenute 486 manifestazioni di interesse ad accogliere i progetti di innovazione proposti dai giovani. Ad oggi sono 251 le manifestazioni di interesse delle aziende che, grazie all’incontro con i giovani proponenti, si sono trasformate in piani operativi sottoposti all’approvazione dell’ARTI. Sulla base dell’ordine di arrivo dei piani operativi e delle risorse per il momento disponibili per finanziare l’iniziativa, l’Agenzia ha sinora autorizzato l’avvio dei primi 22, per i quali vi è la disponibilità di finanziamento. Pertanto, dal 2 febbraio scorso i giovani autori di questi progetti di innovazione hanno cominciato ad operare nelle aziende che li hanno accolti.
“La risposta dei giovani e delle aziende a questo progetto che si voleva come una prima sperimentazione – dice l’assessore Minervini – è andata oltre le nostre attese. Segno che c’è un tessuto imprenditoriale che avverte la necessità e l’importanza di innovare e, dall’altro, tanti giovani che possono aiutarle a farlo. Adesso – prosegue Minervini – seguiremo da vicino l’evolversi dei vari progetti. Se questi genereranno occasioni di lavoro per i giovani e sapranno davvero migliorare la qualità dei processi o del prodotto aziendale, vorrà dire che la scommessa è stata pienamente vinta”.
Su richiesta dell’ARTI, la Regione Puglia è attualmente impegnata nel reperimento di fondi aggiuntivi necessari per finanziare ulteriori piani operativi, in considerazione dell’alta e qualificata partecipazione registrata.
