Ilva, l’appello dei sindacati a Confindustria: “L’indotto torni al lavoro”
Gli operai dell’appalto Ilva hanno sciolto i presidi davanti al Municipio di Taranto e alla portinerie imprese dello stabilimento dopo aver visionato gli emendamenti al decreto per Taranto presentati dal senatore del Pd Salvatore Tomaselli, uno dei quali chiede di destinare 24 milioni di euro del fondo di garanzia delle Pmi per sostenere la liquidità delle aziende dell’indotto per un ammontare complessivo di circa 150 milioni. Le organizzazioni sindacali hanno poi incontrato i vertici di Confindustria Taranto, sollecitando il ritorno al lavoro da parte delle ditte dell’appalto che avevano sospeso i servizi perché la continuità produttiva del siderurgico è ritenuta essenziale anche a tutela dei crediti vantati.