Ilva, mancano materie prime – Previsto blocco Tna/2 e Ima
TARANTO – L’Ilva ha comunicato ai sindacati metalmeccanici l’aggiornamento della fermata di alcuni impianti a causa del mancato rifornimento delle materie prime provocato anche dalla protesta degli autotrasportatori. «L’azienda – dice all’ANSA Vincenzo Castronuovo della Fim Cisl di Taranto – ha precisato che la situazione potrebbe cambiare in caso di ripartenza degli approvvigionamenti». Nell’area laminazione continua a rimanere fermo il reparto Laf tranne il ‘Minislitter’. Da lunedì 2 febbraio è prevista la fermata del Tna/2 (Treno nastri) dalle 7 a data da destinarsi. Rimangono a lavoro 76 dipendenti per attività varie, mentre 150 rimarranno a casa. Nel reparto portuale Ima est si ferma oggi il terzo turno, per i primi due turni di domani 52 restano al lavoro, 80 gli assenti. Dal terzo turno di domani e sino alle 7 del 3 febbraio si passa a 100 assenti. Per Ima ovest nel terzo turno di oggi 50 presenti e 121 assenti. Dal terzo turno di domani alle 7 di lunedì si passa a 31 presenti e 140 a casa. (ANSA)