Screening sanitari, l’attacco dei pensionati a Vendola

Il sindacato dei pensionati della Cgil scrive una lettera aperta ponendo dubbi sul centro “Salute ed Ambiente”. “Non è con le conferenze stampa che si affrontano e si risolvono i problemi”. Così i rappresentanti locali dello Spi Cgil che chiedono un confronto con il presidente della Regione, Nichi Vendola, e con l’assessore alla Sanità, Donato Pentassuglia. Numerosi i dubbi posti nella missiva ai due rappresentanti istituzionali. In particolare sono le leghe dei quartieri Tamburi, Paolo VI° e di Statte a porgere le domande incalzanti. Dopo aver ripreso le dichiarazioni dei due esponenti dell’esecutivo regionale che fanno riferimento ai dati dello screening “passati dal 31 per cento di risposte al 72, e in alcuni casi all’80 per cento di risposte positive”, la Spi Cgil si chiede dove siano stati effettuati questi screening; quali siano stati i soggetti coinvolti; a quale tipo di analisi, esami e visite mediche siano stati sottoposti ed in quali strutture. “Possiamo affermare – scrivono le leghe – come cittadini delle zone Tamburi, PaoloVI e Statte di non essere mai stati contattati e di non essere mai venuti a conoscenza di questi screening annunciati nella conferenza stampa e ovviamente ci siamo trovati impreparati a rispondere in tal senso alle centinaia di persone che a noi si rivolgono”.