Ilva, Marinaro (Ance): “Un decreto davvero necessario per Taranto”
“Un decreto legge davvero necessario per Taranto”. Questo il primo giudizio espresso dal Presidente di ANCE Taranto, Antonio Marinaro che a nome dei costruttori tarantini interviene sul dibattito in corso sul provvedimento governativo che porta l’area tarantina nella sua giusta rilevanza nazionale.
Un decreto che nella sua articolazione premia la centralità della vicenda Taranto nelle scelte del Governo per questo inizio di 2015. “Il premier – continua Marinaro – ha richiamato, in più di un’occasione, le responsabilità della politica nei confronti dell’area tarantina. Oggi lo strumento c’è: è il decreto. Questo sicuramente nei passaggi parlamentari riceverà anche quei miglioramenti necessari a renderlo quanto più aderente alle aspettative della comunità tarantina. Ma oggi la sfida è anche un’altra: Taranto deve essere pronta agli impegni che lo stesso decreto impone alle classi dirigenti locali.”
La centralità del sistema Taranto, dunque. Ma non soltanto. “Nel decreto la soddisfazione di vedere finalmente qualcosa che sta a cuore alle imprese e cioè l’accelerazione dei processi realizzativi degli investimenti programmati e da programmare per Taranto.” Proprio questo aspetto, secondo ANCE Taranto, diventa fondamentale per dare ulteriore forza a quegli articoli del decreto che prevedono piani e progetti per riconsegnare dignità alla città vecchia riqualificandola e per potenziare le dotazioni del Porto di Taranto.
Secondo il Presidente Marinaro al tavolo ministeriale Taranto deve arrivare con concretezza e capacità propositiva. “Il meglio delle competenze specifiche a disposizione di progetti qualificanti e realizzabili – continua Antonio Marinaro – che possano mettere assieme in una visione complessiva l’intervento pubblico e quello dei privati. In questo senso ANCE è a disposizione dell’amministrazione comunale con le proprie capacità progettuali e di proposta. Questo decreto resta un’occasione davvero unica per quella svolta che tutti desideriamo e per la quale ci auguriamo si possano ripetere, in aperta e fattiva collaborazione, le positive e esperienze ed i successi registrati in passato sui programmi complessi.”
Oggi secondo ANCE TARANTO, con Città Vecchia, bonifiche e valorizzazione dell’Arsenale ed anche con i Piani per le Periferie di cui alla Legge di Stabilità 2015, si sta aprendo una intesa stagione di rilancio delle politiche urbane per Taranto. Ci sono dunque tutte le condizioni per fare un buon lavoro ma occorre che agli strumenti normativi e governativi si possa rispondere con unità di intenti attraverso il lavoro proficuo di tutti gli attori del territorio secondo le proprie specifiche competenze e attribuzioni.
ANCE Taranto – Sezione Costruttori Edili di Confindustria Taranto
