Ilva, i sindacati: “Al reparto Ima vince la nostra responsabilità”
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa congiunta di Fim, Fiom e Uilm.
A seguito del grave incidente avvenuto in data 11/12/14 presso il reparto IMA che ha visto il cedimento strutturale della macchina DM7 e che per fortuna non ha recato significativi danni ai lavoratori, nella stessa zona dove nel 2012 ha perso la vita il nostro collega ZACCARIA Francesco, c’è stata da subito una straordinaria mobilitazione dei lavoratori del reparto in questione che hanno manifestato e scioperato fino alle ore 07.00 del 17/12/14 per rivendicare maggiori condizioni di sicurezza sul proprio posto di lavoro. In questi giorni di mobilitazione i lavoratori hanno, insieme alle scriventi OO.SS., svolto un’assemblea permanente che ha prodotto un’intensa quanto complicata trattativa con l’azienda.
Nella tarda serata del 16/12/14, l’azienda, dopo le pressanti richieste presentate dai lavoratori e da FIM FIOM UILM, ha deciso di accogliere una serie di istanze ed osservazioni, che recepiscono integralmente tutti i punti contenuti nel verbale di assemblea dei lavoratori svolta in data 15/12/14 e che si pongono l’obiettivo di intraprendere un nuovo percorso che, salvaguardando appieno la sicurezza dei lavoratori, mira al miglioramento delle relazioni, con un maggiore coinvolgimento tra i lavoratori addetti ad IMA, già toccati profondamente da tragici eventi, e l’azienda tutta dalla gestione del reparto fino ai più alti vertici.
Già a partire dall’assemblea svolta questa mattina presso IMA per illustrare ai lavoratori i contenuti dell’intesa, insieme agli stessi, che l’hanno apprezzata e condivisa in tutti i suoi punti, abbiamo deciso di avviare un monitoraggio intenso e costante sugli sviluppi di quanto l’Azienda si è impegnata ad avviare in termini di controlli e attività di manutenzione, così come già sta avvenendo nella giornata di oggi rispetto alle anomalie riscontrate dagli RSU e dagli RLS presenti sul posto con i lavoratori circa la simulazione del piano di evacuazione.
E’ stato possibile raggiungere quest’intesa grazie alla determinazione e al buon senso dei lavoratori che hanno sostenuto la lotta sindacale e rispedito al mittente le strumentalizzazioni di qualcuno. Tuttavia è imprescindibile evidenziare che la sottoscrizione dell’ultimo verbale di riunione, pur avendo recepito le istanze dei lavoratori riuniti in assemblea, ed essendo stato condiviso unitariamente da TUTTE LE OO.SS., ha visto come troppo spesso accade da tempo, anche questa volta, l’assunzione di responsabilità sola di FIM, FIOM e UILM.