Tumori a Taranto, Peacelink e Verdi: “Oltre mille nuove diagnosi all’anno”
“Dopo molte richieste, finalmente abbiamo ottenuto i dati dei codici 048 (identificativo delle patologie tumorali) degli ultimi dieci anni, dal 1° gennaio 2004 al 31 dicembre 2013. Non è stato facile ottenerli. Sono dieci anni esatti di dati disaggregati per sesso, anno e distretto sanitario. I nostri dati non calcolano i morti di tumore ma i vivi: abbiamo contato coloro che affrontano il calvario della malattia”.
E’ quanto si legge in un documento messo a punto da Peacelink e Verdi, che viene presentato oggi da Angelo Bonelli (consigliere comunale di Taranto-coportavoce nazionale dei Verdi), Alessandro Marescotti e Fulvia Gravame (Peacelink Taranto), nel piazzale antistante alla palestra dei Vigili del Fuoco dove è prevista l’udienza preliminare di “Ambiente Svenduto”. “Siamo ad una media di oltre mille nuove diagnosi di cancro all’anno nella sola città di Taranto. E’ altamente probabile che – di questo passo – nel prossimi dieci anni si ammaleranno di cancro oltre diecimila persone nella città di Taranto”, viene detto.
“Questo calcolo – osservano gli ambientalisti – non è un calcolo epidemiologico ma unicamente sanitario. È un calcolo sulla base dei codici 048 di esenzione che sono un indicatore grezzo di tipo amministrativo del numero di malati con diagnosi certa di patologia tumorale. Sono numeri sottostimati in quanto vi sono persone anziane che hanno già l’esenzione dal ticket e quindi non hanno interesse a ricevere l’esenzione con il codice 048″.
Riportiamo di seguito alcuni stralci della relazione che contiene i dati raccolti.
I dati di prevalenza (totale malati di cancro in vita con esenzione 048)
Si parte dal numero complessivo dei malati in vita a Taranto, in città. Cosa è accaduto a Taranto in questi dieci anni? Si è passati a Taranto città da 4677 malati di cancro in vita con esenzione 048 del 2004 a 8901 malati di cancro in vita al 31 dicembre 2013. Malati a Taranto città (uomini + donne).
2004 | 4677 |
2005 | 5159 |
2006 | 5578 |
2007 | 5978 |
2008 | 6481 |
2009 | 6924 |
2010 | 7412 |
2011 | 7947 |
2012 | 8417 |
2013 | 8901 |
| m+f |
Questi sono i “dati di prevalenza” e indicano le persone con codice 048 che erano in vita, anno dopo anno. Il loro numero, come si vede, è cresciuto. Comprendono sia uomini sia donne appartenenti al distretto 3 (Tamburi, Paolo VI e Borgo) e al distretto 4 (restante parte della città).
I dati che abbiamo qui rappresentato con un istogramma descrivono un trend crescente di cui non si vede alcuna battuta di arresto. La nostra domanda è: la ASL ha calcolato il picco? Lo abbiamo chiesto alla ASL senza ottenere risposta. In realtà crediamo che nessuno sappia quando vi sarà il picco. Circolano date di fantasia senza fondamento scientifico. Come mai a Taranto non è dato conoscere il picco? E’ una domanda angosciante a cui tuttavia bisogna dare una risposta per programmare i servizi sanitari. Questo genera in noi una grave interrogativo circa la programmazione del sistema sanitario, come si può vedere da questo diagramma. Si è passati da 4677 nel 2004 a 8901 nel 2013 per Taranto città.
L’andamento dei dati sopra rappresentati indica una progressione di cui non si vede la fine. Chiediamo al Sindaco e alla ASL: il sistema sanitario locale è “programmato”, finanziato e attrezzato per reggere una tale escalation? Di quanto rischiano di allungarsi le code di fronte ad una simile escalation? E’ stato fatto un calcolo di tipo statistico e previsionale sui tempi di attesa dei servizi offerti e sui costi che si prevedono? E’ altamente probabile che nel 2016 il numero dei malati in vita (uomini + donne) dotati di esenzione con codice 048 supererà le 10 mila persone a Taranto.
I dati di incidenza (nuovi casi di cancro diagnosticati ogni anno)
Ma il dato forse più drammatico è forse l’incidenza delle malattie tumorali. Sono sommati i nuovi casi diagnosticati anno dopo anno, sia uomini sia donne appartenenti al distretto 3 (Tamburi, Paolo VI e Borgo) e al distretto 4 (restante parte della città). Il dato è cresciuto al punto che dal 2011 il numero delle nuove esenzioni 048 supera sistematicamente le mille unità annue, ed è altamente probabile che nel prossimi dieci anni si ammaleranno di cancro oltre diecimila persone nella città di Taranto se non vi sarà un’inversione di tendenza. L’attuale trend dei nuovi casi (maschi+femmine) è visualizzato nella tabella che segue:
Nuovi casi (maschi+femmine Taranto città)
2004 | 651 |
2005 | 862 |
2006 | 834 |
2007 | 839 |
2008 | 961 |
2009 | 901 |
2010 | 986 |
2011 | 1080 |
2012 | 1007 |
2013 | 1034 |
Si passa da una media di 1,7 diagnosi al giorno del 2004 ad una media di 2,8 diagnosi al giorno del 2013. Nel 2015 è molto probabile che avremo a Taranto una media di 3 diagnosi al giorno, 90 al mese. Disaggregando questo dato emerge che negli uomini le nuove diagnosi di tumore passano da 323 (anno 2004) a 528 (anno 2013), mentre nelle donne passano da 328 (anno 2004) a 506 (anno 2013). Come si può notare che vi è una crescita dell’incidenza dei tumori maschili che costituisce una anomalia assoluta per Taranto. Se a Taranto fosse in atto il trend nazionale caratterizzato da una diminuzione dell’incidenza dei tumori maschili non dovremmo vedere una crescita ma dovremmo invece assistere ad una tendenziale riduzione dei nuovi casi, anno dopo anno. In Italia l’incidenza del cancro negli uomini diminuisce dal 2003 ad oggi mentre a Taranto aumenta dal 2004 in poi: è un trend assolutamente anomalo.