Un italiano su quattro soffre di allergie

0

bambini-smog-occhiROMA – In Italia, una persona su 4 soffre di allergie; di queste, l’8% è affetto da allergie alimentari. Si stima che venga colpito tra il 2 e il 4% della popolazione adulta e l’8% dei bambini, percentuali che gli studi scientifici danno in continuo aumento. Lo sottolinea FederAsma e Allergie Onlus nell’esprimere soddisfazione per la nuova etichettatura degli alimenti, in vigore da domani con l’attuazione del Regolamento dell’Unione Europea 1169 del 2011, che è, afferma l’Onlus, «un’opportunità per i soggetti allergici e per la stessa ristorazione».

Circa 2 milioni di pazienti in Italia, 570.000 con meno di 18 anni, «accoglieranno con soddisfazione il riconoscimento di una norma di civiltà in favore del soggetto allergico e dell’inclusione sociale». L’attuazione del regolamento giunge proprio alla vigilia delle festività natalizie, periodo di «abbuffate» potenzialmente pericolose per adulti e bambini con allergie o intolleranze alimentari. Tra gli alimenti più ‘a rischiò del Natale, la frutta secca con guscio (noci, arachidi, mandorle e nocciole) e i crostacei (aragoste, gamberi e gamberoni), alimenti che tradizionalmente riempiono i cesti natalizi e le tavole imbandite a festa.

L’attuazione della norma europea, conclude il presidente di Federasma e Allergie Onlu, Monica De Simone, «non solo tutela le persone con allergie alimentari, ma è anche il riconoscimento di una cultura della diversità. A giovarne – osserva infine De Simone – sarà la stessa ristorazione pubblica, finora a rischio per le persone con gravi allergie alimentari e ad essi in parte preclusa. L’indicazione per iscritto degli allergeni è infatti un’occasione per mostrare trasparenza e serietà, e un’ulteriore opportunità di esaltazione dell’ottima qualità dell’offerta italiana, oltre al fatto che contribuirà a scongiurare il pericolo, sempre molto concreto, di crisi anafilattiche con esiti fatali». (ANSA)

Lascia un commento