Ilva, stato di agitazione a Genova – Chiesto incontro urgente al Governo
GENOVA – Hanno proclamato lo stato di agitazione e hanno chiesto un incontro urgente al governo e alla presidenza del Consiglio, per capire se, dalle parole del premier relative alla «nazionalizzazione» di Ilva, si possa passare ai fatti, ma anche per chiarire la situazione del pagamento degli stipendi. Sono state queste le decisioni dell’assemblea dei lavoratori dello stabilimento Ilva di Genova Cornigliano, riuniti in assemblea questa mattina. «È stata un’assemblea molto partecipata – ha spiegato Bruno Manganaro, Segretario di Fiom Cgil – al termine della quale abbiamo proclamato lo stato di agitazione. Pretendiamo risposte dal governo e vogliamo chiarezza sul pagamento del premio di produttività (circa 400 euro a persona), che è un atto dovuto». I sindacati denunciano una incongruenza sui pagamenti. «La direzione dice che non può pagare quanto dovuto nonostante il prestito delle banche, il ministro Guidi ha detto che si può pagare. Serve chiarezza – ha detto Manganaro – altrimenti lo stato di agitazione può trasformarsi, già da domani, in sciopero con manifestazione».(ANSA)