TARANTO – È ripresa l’udienza preliminare legata all’inchiesta sull’Ilva denominata ‘Ambiente svendutò dopo che il gup Vilma Gilli ha rigettato l’eccezione sollevata da alcuni difensori osservando che la citazione del responsabile civile può anche essere non contestuale alla richiesta di costituzione di parte civile. Il collegio difensivo ha così iniziato a presentare eccezioni e memorie difensive. Il legale del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, imputato per l’ipotesi di concussione, ha chiesto di escludere dalle parti civili Verdi, Legambiente, Wwf, Peacelink, Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e pensanti e altre associazioni. Nel collegio difensivo c’è stato un avvicendamento tra i legali di un ex dirigente e di alcuni ‘fiduciarì dell’Ilva che, secondo l’accusa, dettavano attraverso una sorta di ‘struttura ombrà disposizioni su tutte le decisioni da adottare all’interno dello stabilimento pur non avendo, nella maggior parte dei casi, responsabilità ufficialì. Gli avvocati Vincenzo Vozza e Gaetano Melucci da oggi difendono l’ex direttore dello stabilimento Luigi Capogrosso, Giovanni Rebaioli, Alfredo Ceriani, Agostino Pastorino e Cesare Corti. (ANSA).