Eni, l’Ad Descalzi: “A Porto Marghera polo per la chimica verde”
ROMA – “L’intesa firmata oggi rappresenta un passo fondamentale per il futuro di Porto Marghera e si inquadra nell’impegno di Eni per rilanciare le proprie attività industriali in Italia facendo leva su innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale”. E’ quanto dichiara l’AD di Eni Claudio Descalzi sull’accordo per Porto Marghera. “Come fatto a Gela nei giorni scorsi, e ancor prima con la bio raffineria di Porto Marghera e gli impianti bio chimici di Porto Torres – si legge in una nota – Eni ha valorizzato le competenze e gli asset locali riposizionando le attività industriali su settori di mercato in crescita nell’ambito dell’economia verde, salvaguardando l’occupazione e offrendo nuove opportunità di sviluppo al territorio. A Porto Marghera creeremo un polo per la chimica verde con due nuovi impianti produttivi che, grazie a un’innovativa tecnologia, produrranno detergenti e lubrificanti partendo da oli vegetali. Saremo i primi al mondo a realizzare prodotti bio per la perforazione petrolifera, che andranno a beneficio anche delle nostre attività upstream. L’accordo di oggi è un’ulteriore conferma della centralità di Porto Marghera all’interno del sistema industriale di Eni e dell’impegno di Eni in Italia, che per noi è il primo paese a livello di investimenti. La prosecuzione della collaborazione tra Eni, istituzioni e parti sociali sarà determinante nella fase di realizzazione del progetto”.