Tempa Rossa, Vietri (Fi): chiederò chiarimenti su rinvio Consiglio comunale

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comune tarantoTARANTO – In merito al rinvio del consiglio comunale, che si sarebbe dovuto svolgere lunedì 27 ottobre, chiederò per iscritto al segretario generale se tale decisione sia stata assunta nel rispetto di quanto previsto dal regolamento sul funzionamento del consiglio, ovverosia all’interno di una conferenza dei capigruppo consiliari formalmente convocata, verbalizzata con attestazione di presenza sottoscritta dagli intervenuti.

Dal punto di vista sostanziale è, invece, facilmente intuibile che tale rinvio sia stato voluto dalla maggioranza per rivedere l’atto di adozione della variante al PRG finalizzata al riconoscimento dell’ambito del Piano Regolatore Portuale, spacciato fino ad oggi come provvedimento con il quale l’amministrazione avrebbe fermato il progetto Tempa Rossa. In realtà, infatti, l’atto che si sarebbe dovuto approvare non può escludere la realizzazione dei serbatoi, per il semplice fatto che gli stessi non sono ricadenti in area demaniale ma previsti su terreni di proprietà Eni e, dunque, in un sito esterno all’area oggetto di variante.

Ancor peggio per quanto attiene il pontile petroli il cui prolungamento, citato nel progetto Total, è esclusivamente finalizzato all’attracco di unità navali di portata superiore grazie al maggior fondale di cui si potrebbe disporre. Pertanto, la mancata realizzazione di tale opera – di per sé – non farebbe desistere le società petrolifere dal realizzare il nuovo progetto di stoccaggio ed imbarco del greggio proveniente dalla Basilicata. Anzi, un tale provvedimento potrebbe generare ricorsi sul piano adottato rallentando la realizzazione dell’atto d’intesa Città-Porto con conseguenze sulle previste attività portuali e retroportuali, sulle quali si lavora da anni.

Fermo restando gli aspetti di natura ambientale e di ricaduta occupazionale, per i quali il consiglio comunale ha dato mandato di esprimere parere negativo nella fase endoprocedimentale avviata dal ministero nel mese di luglio, la proposta di delibera così come predisposta non solo fallirebbe nell’obbiettivo di bloccare Tempa Rossa ma addirittura esporrebbe il piano regolatore portuale ad impugnazione con gravi conseguenze sulle attività in essere e dunque sul futuro stesso del porto. Da qui la decisione di Palazzo di città, di cui verificheremo la legittimità, di rinviare il consiglio comunale per evitare che tanta improvvisazione venga alla luce, mettendo ancora una volta in evidenza il fallimento dell’amministrazione comunale targata Stefàno – Partito Democratico.

 Giampaolo Vietri – Consigliere Comunale – Forza Italia

 

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