Ilva, procedura Ue va avanti: Gnudi si dice meravigliato

“Andremo a Bruxelles a cercare di chiarire la nostra posizione”, lo ha detto il commissario straordinario dell’Ilva, Piero Gnudi, commentando la prosecuzione della procedura d’infrazione da parte della Commissione Ue nei confronti dell’Italia per l’inquinamento prodotto dall’acciaieria ionica. “”In realtà, abbiamo approvato un’Aia che è una delle più avanzate esistenti al mondo – ha aggiunto Gnudi, secondo quanto riferisce l’Ansa – la stiamo attuando, e mi sono anche un po’ meravigliato che ci sia ancora questa procedura di infrazione”.

Questa sera Gnudi è stato ascoltato dalla commissione  Industria del Senato per fare il punto della situazione anche sulle problematiche legate all’acquisizione del siderurgico.  “La soluzione del problema è trovare un nuovo azionista – ha spiegato – abbiamo in corso le trattative, in data room sono in tre. Indubbiamente la trattativa in cui siamo più avanti è quella con ArcelorMittal”, poi “ci sono Jindal e Arvedi. Non è una cosa di breve periodo: è una trattativa complicata, e come tale ci vuole tempo”. In data room oggi “tutti partner industriali”, ma “c’è anche un fondo che ha chiesto di entrare, e lo faremo entrare”.