Paolo VI, degrado nella succursale dell’istituto “Righi”

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righi tarantoTARANTO – Lo scorso 2 ottobre, i genitori di alcuni alunni dell’istituto d’istruzione secondaria superiore “Augusto Righi” – succursale quartiere Paolo VI –  sono venuti a conoscenza dello stato di degrado in cui verte l’edificio scolastico che, data la forte pioggia di quei giorni, risultava, in alcune zone, del tutto allagato.  La condizione di pericolo è stata riscontrata soprattutto sulla pensilina esterna che, completamente arrugginita e a contatto con cavi elettrici, è già un serio pericolo per l’ingresso e l’uscita dalla scuola di alunni, insegnanti e avventori. Inoltre, il primo piano risulta completamente inagibile data la mancanza di messa in sicurezza del solaio.
Prontamente, i genitori degli alunni e il comitato di quartiere Paolo VI hanno indetto un’assemblea per discutere sulle possibili strade da percorrere al fine di mettere in sicurezza la vita scolastica dei propri figli. La stessa assemblea ha, successivamente, richiesto un incontro con il dirigente scolastico del Righi e con alcuni rappresentanti della Provincia di Taranto, ente proprietario dell’edificio in questione.
L’incontro è avvenuto la mattina del 9 ottobre in una delle aule della scuola con la presenza del fiduciario dell’istituto, di unfunzionario dell’ufficio tecnico della dirigenza, del geometra Lido Calò in rappresentanza dell’ente Provincia di Taranto e del rappresentante della ditta “Fly Costruzioni Impresa Edile” Sig. Argento. All’incontro, inoltre, hanno partecipato alcuni dei genitori degli alunni dell’istituto e il comitato di quartiere.
Durante la riunione veniamo a conoscenza che il fiduciario ed il preside dell’istituto, con idonea documentazione fotografica e tecnica, hanno più volte allertato la Provincia al pronto intervento sullo stato di fatiscenza della struttura: la risposta, però, è stata sempre negativa per indisponibilità economica dell’ente che ha costretto più volte gli stessi insegnanti ad autorganizzarsi per risolvere problematiche di base connesse alla struttura (intonaco, pulizia).
Il geometra Calò ci informa che l’edificio scolastico è già oggetto di un finanziamento ottenuto dalla Provincia del valore di circa 120.000 €: questo, sarà utilizzato per i lavori di messa in sicurezza dell’intero istituto. I lavori partiranno però solo alla fine dell’estate 2015. Intanto, il geometra Calò garantisce che, nelle prossime settimane, saranno realizzati alcuni lavori “tampone”, compatibilmente con la disponibilità economica dell’Ente, che renderanno agibili le zone più a rischio: la pensilina esterna ed il solaio del primo piano della struttura. Infine, il geometra Calò si è impegnato a presentarci una lista degli interventi strutturali programmati sull’edificio nel breve periodo e, la prossima settimana, ci aggiornerà telefonicamente sullo stato dei lavori.
Comitato di Quartiere Paolo VI

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