Ilva, la Uil Puglia parteciperà all’udienza del 16 ottobre
“La Uil di Puglia sarà presente all’udienza del 16 ottobre prossimo del processo sull’Ilva, essendosi costituita parte civile”. Lo annuncia Aldo Pugliese, segretario generale della Uil di Puglia e di Bari-Bat, che manifesta la propria preoccupazione in quanto “tutte le problematiche e le passività derivanti da 20 anni di gestione Riva finiranno nella bad company, tuttavia nulla è dato sapere sulla così detta new company, se si fa eccezione per le notizie che trapelano dagli organi di stampa, ultime in ordine di tempo la lettera d’intenti e l’offerta d’acquisto presentata dalla cordata Arcelor-Mittal-Marcegaglia per 350 milioni di euro”.
“La nostra preoccupazione – prosegue Pugliese – deriva dal fatto che riteniamo doveroso che il Governo ponga, nel contratto di vendita, condizioni inderogabili per la salvaguardia dei livelli occupazionali, compresi quelli dell’appalto, l’accettazione del piano industriale di Bondi (in particolare l’utilizzo del pre-ridotto di ferro), l’accettazione del piano Ronchi per l’ambiente e la sicurezza degli impianti, con tempi già fissati e con una garanzia certa, magari attraverso la presenza di un rappresentante del Governo, in qualità di garante degli impegni assunti, all’interno del consiglio d’amministrazione della società”.
“Abbiamo apprezzato – conclude il Segretario regionale della Uil – che nel corso dell’incontro con le Organizzazioni Sindacali convocato dal Presidente del Consiglio Renzi lo scorso martedì 7 ottobre si sia ribadito l’impegno a ricercare nell’immediato una soluzione per Taranto. Ora sarebbe opportuno che agli annunci facessero seguito notizie certe e fatti concreti, quantomeno per rassicurare i cittadini e i lavoratori ionici”.