TARANTO –
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del Circolo Sel “Sandro Pertini”. Si è svolta ieri, presso la biblioteca comunale, l’iniziativa organizzata dal Circolo SEL “S.Pertini” relativa al progetto Tempa Rossa. Ha introdotto Luca Contrario (coordinatore circolo Pertini), ha coordinato il dibattito Luca Delton (segreteria prov. SEL) ed ha concluso Alfredo Cervellera (Cons. regionale SEL). Molti gli interventi tra cui quello di Cosima Lorusso (Assessore all’urbanistica del Comune di Taranto), di Michele Emiliano (segretario regionale PD e candidato alle primarie come Presidente di Regione), Guglielmo Minervini (Assessore Regionale e candidato alle primarie come Presidente di Regione), Leo Corvace (Legambiente Taranto).
Punti emersi nell’iniziativa “UNITI contro TEMPA ROSSA”:
1) REGIONE: presentata mozione (attraverso Consigliere Cervellera e sottoscritta dall’intero gruppo consiliare di SEL) con richiesta di sospensione AIA-VIA per consentire alla Giunta regionale di poter sviluppare la valutazione del danno sanitario come prevede la legge regionale 21 e come ha iniziato a fare l’Assessore all’Ambiente con la convocazione dell’apposita cabina di regia. A tal proposito è stata anche espressa soddisfazione per il parere negativo al progetto espresso da ARPA Puglia : elemento determinante che può permettere agli Amministratori di intervenire.
2) COMUNE: raccolto, attraverso l’Assessore Cosima Lorusso presente all’iniziativa, impegno da parte del Comune di Taranto a mettere in atto ogni azione per bloccare il progetto : variante urbanistica ed approvazione dell’ E.R.I.R. in ottemperanza della Direttiva Seveso coerentemente all’ordine del giorno sull’argomento già votato all’unanimità.
3) CANDIDATI ALLE PRIMARIE: raccolto dichiarazioni ufficiali da parte di Michele Emiliano e Guglielmo Minervini di ferma contrarietà al progetto nonchè di impegno al rilancio del territorio attraverso investimenti sul distripark, aeroporto Grottaglie e riqualificazione città vecchia.
4) ASSOCIAZIONI: approfonditi ulteriori elementi tecnici sul progetto grazie al preziosissimo contributo dei presenti (tra cui Legambiente e molti cittadini “attivi”) con i quali è stata ribadita la necessità a condurre questa battaglia difficilissima in modo unito e coordinato. A loro, del resto, va gran parte del merito di mobilitazione e sensibilizzazione su questa strategica battaglia.
5) PRINCIPI: bloccare Tempa Rossa è il primo passo per ribadire a Bari e Roma che questa città vuole decidere del suo futuro e non tollererà più imposizioni calate dall’alto. Inoltre il nostro futuro non è la vocazione industriale!
Nel corso dell’introduzione ribadito l’invito, espresso da Luca Contrario, al presidente Nichi Vendola di prendere posizioni chiare e decise di contrarietà al progetto Tempa Rossa con la stessa enfasi e determinazione di quelle rilasciate a difesa della comunità salentina contro la TAP. Inoltre l’invito a tornare a confrontarsi con il territorio tarantino. La sua assenza da Taranto da troppo tempo risulta insopportabile ed inopportuna.