“Ieri a Taranto ha vinto, non avevamo dubbi, l’inciucio peggiore di quelli che venivano fatti nella prima repubblica. E’ stato eletto presidente della provincia Martino Tamburrano, su cui pende una richiesta di rinvio a giudizio per abuso d’ufficio nella procedura di costruzione di un centro commerciale a Massafra di cui è sindaco. I consiglieri comunali di Taranto del PD che hanno come riferimento l’On.Pelillo Michele non hanno votato il candidato del PD Gianfranco Lopane ma quello di FI ovvero Tamburrano. Non è stato solo un voto di larghe intese tra PD-NCD-FI e la lista di Cito ma di larghi interessi. . Lo dichiara il Co-portavoce dei Verdi Angelo Bonelli e consigliere comunale a Taranto che aggiunge: ” A Taranto la provincia dovrà decidere e dare pareri sulle discariche, su quelle a servizio dell’ Ilva, sul porto e cosa di non poco conto dovrà dare l’autorizzazione sul raddoppio dell’inceneritore di Massafra dell’Appia Energy di proprietà della Marcegaglia attuale presidente dell’Eni . Sempre l’Eni a Taranto vuole realizzare il progetto Tempa Rossa. A Taranto ci sono già tre inceneritori, è un territorio che ha la più alta concentrazione di inceneritori nel mondo. Quello che è accaduto a Taranto è la vittoria della conservazione di una politica che andrebbe archiviata perchè non tutela l’interesse pubblico come abbiamo visto quello che accaduto in questi decenni su questo territorio. Cosa farà Il presidente del Pd pugliese Michele Emiliano ? Prenderà provvedimenti contro questo vergognoso inciucio che ha visto i consiglieri comunali del PD votare un esponente di Forza Italia su cui pende una richiesta di rinvio a giudizio”Il Pd pugliese di Emiliano candiderà alle prossime elezioni regionali quei consiglieri ed esponenti del suo partito che sono stati coinvolti nell’inchiesta sul disastro sanitario di Taranto o in altre inchieste su cui ci sono gravi richieste di rinvio a giudizio? Emiliano farà pulizia o no ?”, conclude Bonelli.