Domani la marcia contro il Tap – La Lilt aderisce, prevista la presenza di Grillo
LECCE – Domani (sabato 20 settembre), a Baku, si darà l’inizio ufficiale ai lavori del gasdotto TAP che porterà in Europa il gas dell’Azerbaigian passando attraverso il Salento dall’approdo di San Foca, dopo che la Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente ne ha di recente rilasciato l’autorizzazione per la parte di competenza ricadente nel territorio salentino. Sempre domani è prevista una marcia di dissenso con partenza proprio dal lungomare di San Foca, dal lido di S. Basilio, che si concluderà con una manifestazione di informazione e di discussione sulle innumerevoli ragioni di contrarietà al gasdotto TAP.
La LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori” – Sezione Provinciale di Lecce parteciperà con le sue 30 delegazioni presenti nel territorio “per ribadire i motivi del suo fermo e fondato NO all’ennesimo rischio per la salute che l’opera presenta e che va ad aggiungersi a quelli già esistenti (Cerano, Ilva, ecc.). I dati epidemiologici dell’incidenza dei tumori nel Salento mostrano la drammaticità dello stato di salute delle sue popolazioni ed è per questo che si chiede, a gran voce e con la massima urgenza, la Valutazione del Danno Sanitario in aggiunta alle valutazioni tecniche che le norme prevedono nel caso di opere rilevanti e di grande impatto ambientale”.
Alla manifestazione parteciperà anche il leader del M5s, Beppe Grillo. Ad annunciare la sua presenza è stata la senatrice Barbara Lezzi sul suo profilo facebook. Notizia confermata anche da una nota del coordinamento No Tap, no fossili che ha promosso l’iniziativa. La marcia, si svolgerà in due fasi, con raduno sul lungomare di S. Foca ore 16.30 e poi arrivo in piazza Pertini a Melendugno. “Si tratta – è detto nella nota – di una manifestazione aperta a tutti i No Tap con l’intento di battere su una nuova visione di economia energetica e dire un sonoro NO, ad un gasdotto inutile e dannoso, che forte e chiaro giunga fino a Baku, dove nelle stesse ore Renzi darà il via all’opera”.