“Mi dispiace molto di non aver potuto parlare oggi con i pediatri che volevano incontrarmi. Mi sono fatto dare il numero di telefono della pediatra che aveva scritto la lettera e mi e’ stato detto che era a 45 minuti da qui e non c’era tempo per vedersi. La chiamero’, non e’ stata una mancanza di rispetto”. Lo ha sottolineato a Taranto il presidente del Consiglio Matteo Renzi dopo la polemica sorta con i rappresentanti dei pediatri di Taranto che avevano chiesto di incontrarlo per discutere dell’emergenza sanitaria e ambientale in citta’. Il premier aveva delegato Davide Faraone, responsabile Welfare e Scuola del Partito Democratico, a interloquire con Annamaria Moschetti dell’Associazione Culturale Pediatri Puglia e Basilicata, il Neonatologo responsabile della Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale ‘Santissima Annunziata’ di Taranto, Oronzo Forleo, e il presidente Associazione Onlus ‘Delfini e Neonati’ per la neonatologia, Dora Tagliente. “Rimaniamo in attesa di poterla incontrare personalmente al piu’ presto – aveva scritto nella lettera Anna Maria Moschetti – per presentare le gravi ed eccezionali problematiche sanitarie ed ambientali in cui versa la citta’ di Taranto”. (ANSA)