Si svolgerà oggi alla Camera il question time sull’Ilva di Genova alla presenza del ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi. Il deputato di Sel, Stefano Quaranta, “chiederà al ministro – si legge in una nota – se intenda promuovere l’apertura di un tavolo di confronto urgente con i sindacati e l’azienda per garantire ai lavoratori continuità di reddito anche prolungando gli ammortizzatori sociali, riavviare al contempo l’Osservatorio siderurgico che in passato ha prodotto importanti iniziative di tutela e sviluppo per il settore e agevolare al gruppo Ilva l’ottenimento del prestito ponte necessario per realizzare gli investimenti per il risanamento ambientale”. “L’incontro della scorsa settimana al Ministero del lavoro – ha dichiarato il deputato di Sel – è stato un primo passo. Quello che i lavoratori si aspettano ora, dopo le promesse fatte e soprattutto nel rispetto dell’accordo di programma del 2005, firmato insieme a governo e istituzioni, è che sia loro garantito l’attuale livello di reddito, che la cassa integrazione da sola non può fare”. “Ricordiamo – ha sottolineato Quaranta – che sulla base di quell’accordo Riva ha ottenuto una concessione demaniale per cinquant’anni su un’area di un milione di metri quadrati e solo due anni fa l’Autorità portuale ha ottenuto 70 milioni di euro per le aree cedute. Non vorrei – ha concluso – che in questa partita, alla fine, fossero solo i lavoratori a perderci”.