Russo (Taranto Futura): “Il progetto di Bonelli è altamente superficiale”
Devo necessariamente replicare a Bonelli sul suo Progetto NO TAX AREA, e, contrariamente a quelle che sono le sue apodittiche affermazioni, devo dire che è proprio il suo Progetto è altamente superficiale, perchè si basa su previsioni che non tengono minimamente conto delle disposizioni regolamentari dell’Unione Europea,che, ai sensi dell’art.108, paragrafo 3, del T.F.U.E. (Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea), ha poteri sospensivi(nel senso che nessuna Impresa può beneficiare dell’aiuto di Stato) su tutte le misure adottate(e adottande) dall’Italia, fino a quando, ai sensi dell’art. 14 del regolamento CE n. 659/1999, non verranno recuperati gli aiuti concessi illegalmente.
Ebbene contro l’Italia ci sono 101 procedure d’infrazione(e molte in materia fiscale e tributaria) e difficilmente l’Unione Europea, fino a quando non recupererà gli aiuti concessi , potrà pensare al Progetto NO TAX area di Bonelli. Se si sono realizzati i Progetti (di cui parla Bonelli) in altri Paesi quali la Germania, Francia, Inghilterra , Spagna,ecc., evidentemente questi Stati non hanno subito procedure d’ infrazione per Aiuti di Stato concessi illegittimamente.
Per fare un esempio, l’Unione Europa(che peso ci siamo messi sulle spalle, a partire dell’Euro !!!) ha contestato all’Italia addirittura l’aiuto di Stato (a finalità regionale)concesso per il terremoto di in Abruzzo(caso SA.35083- 2012/NN), non riconoscendo la compensazione dell’impatto macroeconomico in termini di riduzione del 3,7% del PIL, causato dal sisma.
Bonelli, che è un segretario nazionale di Partito, dovrebbe saperle queste cose. A mio avviso,invece, si dovrà chiedere al Governo una seria politica di investimenti in favore delle piccole e medie Imprese tarantine(e non solo)e procedere ad una riconversione industriale sul territorio, con l’ausilio di società miste pubblico-private. In ogni caso, si è disposti ad un confronto sulla tematica.
Avv. Nicola Russo- coordinatore Taranto Futura