Torna la Notte Verde di Castiglione d’Andrano
Torna come ogni estate la Notte Verde di Castiglione (Lecce), l’imperdibile evento che dal borgo antico di Castiglione d’Andrano lancia il messaggio della green economy, delle produzioni virtuose e del consumo responsabile. Quest’anno, come nella scorsa edizione, la manifestazione è arricchita una Mostra Pomologica sul patrimonio biodiverso salentino, orticolo e frutticolo. Curata dal Parco Costa Naturale Regionale “Costa Otranto-S.M di Leuca e Bosco di Tricase” con l’organizzazione e l’allestimento della Coop. Ulisside, la mostra rientra nell’ambito delle azioni di supporto alla ricerca dei progetti Re.Ge.Fru.P. e BiodiverSo, rispettivamente per il recupero del germoplasma fruttifero e delle specie orticole della Puglia.
Lo spazio dedicato ai frutti autoctoni sarà un’occasione per divulgare i temi legati alla salvaguardia delle antiche cultivar, ma anche per avvicinare contadini – custodi al tema, aprire confronti, reperire informazioni su altre varietà tradizionalmente coltivate sul territorio. A partire dalle 21.00 sarà possibile ammirare in mostra numerose varietà locali di fico, frutti minori e ortaggi nonché segnalare tutte quelle che, anche a livello familiare, vengono coltivate da generazione in generazione nei frutteti e negli orti; si potrà così diventare parte attiva nel progetto regionale di ricerca e salvaguardia dei nostri tesori biodiversi. Seguirà una ghiotta degustazione delle gustose specie esposte.
La Notte Verde di Castiglione, dalla sua piazza, vero salotto d’altri tempi, è diventata in questi tre anni simbolo e modello di una rinascita possibile del territorio. Partendo dalle pratiche di agricoltura organica e di attivazione sociale e culturale, una comunità intera partecipa con entusiasmo e dedizione alla varie attività che scandiscono la vita cittadina. L’evento di Castiglione è una tappa imprescindibile per tutti coloro che si interessano alle pratiche di agricoltura naturale, raccolte in un calendario fitto di appuntamenti scanditi dal ritmo della natura, così è per “Chi semina utopia raccoglie realtà: semina collettiva di antiche varietà di cereali; “La Primavera della Canapa”, “Lo spirito del Grano”. Da qui partono anche iniziative importanti come il lancio della Petizione contro i diserbanti e concimi chimici in agricoltura e la creazione della prima cellula del Parco Comune dei Frutti Minori che vede l’impegno attivo del Parco Costiero .