Ilva, Acciaieria 1 a passo ridotto dopo incidente – L’azienda: “Nessun danno a persone e ambiente”
TARANTO – Ci vorranno alcuni giorni per ripristinare la piena agibilita’ dell’Acciaieria 1 dopo l’incidente verificatosi la scorsa notte, quando un carro siluro pieno di ghisa liquida e’ deragliato dai binari rovesciandone circa 200 tonnellate. Non ci sono feriti. “Le squadre sono gia’ al lavoro dalle scorse ore – dice Cosimo Panarelli, segretario della Fim Cisl di Taranto – e c’e’ molto da fare. Anzitutto, bisogna prima rimuovere tutta la grande quantita’ di ghisa fuoriuscita, la quale, man mano che si raffredda, si solidifica”. Il carro siluro puo’ caricare sino a 240 tonnellate e quello rovesciatosi si calcola che ne trasportasse almeno 200. Ghisa che “viaggia” ad altissima temperatura, circa 1600-1800 gradi. “Una volta che la ghisa sara’ stata rimossa, sara’ necessario – aggiunge Panarelli – smontare e sostituire i binari che sono andati distrutti perche’ fusi. Nel frattempo, l’Acciaieria 1 sta funzionando con un passo produttivo ridotto. Gia’ dalla notte scorsa, infatti, e’ stato individuato un binario alternativo per permettere comunque il transito dei carri siluro”. (AGI)
LA NOTA DELL’ILVA
Nella serata di ieri, alle ore 21.55, durante una manovra routinaria di trasferimento di due carri siluro – dagli altoforni verso l’acciaieria 1 – contenenti ghisa liquida, all’altezza di uno scambio ferroviario, si è verificato il deragliamento di uno dei due carri siluro trasportati. Ciò ha causato lo sversamento di ghisa liquida contenuta nel carro, provocando un principio di incendio prontamente domato dall’intervento dei Vigili del Fuoco. L’evento ha generato la momentanea impossibilità di trasferimento dei carri siluro dall’area degli altoforni verso l’acciaieria 1. In conseguenza, è stata ridotta la produzione di ghisa negli altoforni e di acciaio in acciaieria 1. Al momento (ovvero all’ora della diffusione di questa nota), la linea di collegamento ferroviario tra l’area altoforni e l’acciaieria 1 è stata parzialmente ripristinata, con conseguente ripresa dell’attività produttiva in acciaieria 1. Quanto accaduto non ha comportato alcun danno a persone o all’ambiente, ed è stata data tempestiva comunicazione alle autorità competenti*. L’azienda si riserva di dare informazione sulle cause all’esito di una indagine prontamente avviata, avendo all’uopo costituito una commissione di esperti interni.
* Prefettura di Taranto, Regione Puglia, Comune di Taranto, Comune di Statte, Provincia di Taranto, Questura di Taranto, Comando provinciale Carabinieri di Taranto, Comando provinciale Vigili del Fuoco, Arpa Puglia, Arpa Taranto e 118.