Tempa Rossa, tanta confusione. L’ok è al piano di gestione terre da scavo

Sinceramente, non riusciamo proprio a capire il perché di tanta agitazione sulle ultime vicende riguardanti il progetto Tempa Rossa dell’Eni. A destare scalpore, la notizia diffusa nei giorni scorsi in merito ad un presunto ok della Conferenza dei Servizi riunitasi lo scorso 17 luglio a Roma, all’avvio dei lavori previsti dal progetto, tra cui la costruzione dei due serbatoi che andranno a contenere il petrolio grezzo prelevato in località Gorgoglione, che giungerà alla raffineria di Taranto tramite l’esistente oleodotto di Val D’Agri. In realtà, le cose non stanno così. Per il semplice motivo che, come abbiamo ribadito decine di volte negli ultimi tre anni su queste colonne, il progetto (e quindi tutti i suoi lavori) ha ottenuto tutti i permessi del caso sin dal lontano 2011.

Quello che ha deciso la Conferenza dei Servizi lo scorso 17 luglio, è in realtà altro. Lo scorso 3 aprile infatti, l’Eni presentò al Ministero dell’Ambiente l’istanza per l’avvio della procedura di Verifica di Assoggettabilità a VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale) del progetto “Piano di Utilizzo terre e rocce da scavo”. Il progetto consiste in una modifica delle modalità operative di gestione delle terre e rocce da scavo previste nell’ambito degli interventi di adeguamento del sito (già autorizzati con il Decreto di VIA del 27 ottobre 2010) che non ricade all’interno di aree protette.

Questo perché a seguito delle attività di caratterizzazione effettuate nel 2011, è stata rilevata una variazione dei quantitativi di terreno contaminato da 650m3 a 30.000m3: pertanto devono essere modificate le modalità operative di gestione delle terre e rocce da scavo precedentemente definite nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale. Data la natura della modifica, prevista nell’ambito di interventi per i quali il Comitato Tecnico Regionale della Puglia ha già approvato il Rapporto Preliminare di Sicurezza, rilasciando il nulla osta di fattibilità, il progetto, almeno in questa fase, non è stato soggetto ad ulteriori procedure “per il controllo dei pericoli di incidenti rilevanti”.

Il progetto preliminare e lo studio preliminare ambientale, sono stati depositati per la pubblica consultazione presso il Ministero dell’Ambiente (Direzione Generale per le valutazioni ambientali), la Regione Puglia (presso l’assessorato all’Ambiente, Settore Ecologia, Ufficio VIA/VAS), la Provincia di Taranto (Settore Ecologia e Ambiente, Servizio VIA), il Comune di Taranto (Ufficio Ambiente, Salute e Qualità della Vita). La documentazione è da sempre consultabile sul sito web del ministero dell’Ambiente (www.va.minambiente.it). Ai sensi dell’art. 20 comma 3 del D.Lgs.152/2006, entro il termine di 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, non sono state presentate osservazioni.

Alla fine è stato deciso di escludere il progetto dal procedimento di VIA, a condizione che si ottemperi alla prescrizione indicata dal Ministero dell’Ambiente ed approvata dalla Conferenza dei Servizi dello scorso 17 luglio. Prescrizione che prevede come il progetto esecutivo Tempa Rossa, sia corredato dal PMA (Piano Monitoraggio Ambientale) aggiornato ed integrato dalla Cds, e che dovrà essere concordato ed approvato da ARPA Puglia, con la quale si concorderanno anche modalità e frequenza di restituzione dati, in modo tale da intervenire con ulteriori lavori di mitigazione qualora fosse necessario.

Le carte, specie in questo campo, è meglio leggerle sempre.

G. Leone (dal TarantoOggi del 26.08.2014)

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

‘Ho avuto una brutta sorpresa’: purtroppo il BONUS è stato rimosso | Gli italiani sono senza parole, tutto deciso in queste ore

Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…

1 ora ago

Offerte telefonia mobile, basta spese assurde e servizi inefficienti | Con meno di 4€ ecco il TOP del momento: le recensioni sono eccellenti

È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…

16 ore ago

‘Sono arrivati i soldi’: i cittadini esultano a metà | Purtroppo lo Stato ha dimenticato questa categoria: malumori in tutt’Italia

La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…

20 ore ago

Mai più CARTA IGIENICA in bagno: deve essere messa in frigo e ti salva la casa | Il motivo è veramente sbalorditivo

Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…

1 giorno ago

‘Evacuate la scuola’: il Dirigente manda via tutti | La nube tossica sta degenerando ovunque: gli abitanti di questo Comune sono disperati

Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…

2 giorni ago

Instagram, questa volta la TRUFFA è da record | Non mettere like a questa foto: ti rubano fino all’ultimo centesimo

Fai molta attenzione alla selezione degli alimenti nella tua dieta, perché alcuni cibi, se consumati…

2 giorni ago