Ebola, Scagliusi (M5S) chiede chiarezza alla Lorenzin sui rischi in Italia
Grande allarme e preoccupazione si sta diffondendo a causa del virus Ebola e dell’epidemia in corso in Africa. Al momento nessun caso in Italia, ma la nota diffusa dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, dove si dichiara che va ricordato che l’Italia non dispone di collegamenti aerei diretti con i Paesi affetti dal virus ha lasciato basito il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S). Il parlamentare della Commissione Esteri ha depositato un’interrogazione per richiedere maggiori lumi sulla vicenda.
”Non so come faccia il Governo ad essere così tranquillo visto che anche il ministro degli esteri britannico Philip Hammond ha affermato che il virus dell’Ebola è una minaccia globale – dichiara Emanuele Scagliusi (M5S) – Non ritengo sufficiente per un Ministro dichiarare che l’Italia non corra rischi di importazione dell’infezione non avendo collegamenti aerei diretti con i Paesi affetti. L’Italia è comunque il punto di arrivo attraverso altri Paesi ed altri aeroporti. In questo momento è necessario monitorare e tenere sotto controllo l’allarme che sta crescendo in Puglia e in Sicilia, anche nei centri di accoglienza, che sono approdo di numerosi sbarchi di clandestini provenienti dall’Africa. Ho chiesto ai Ministri della Salute e degli Esteri se il Governo – conclude il deputato pugliese M5S – sia al corrente di eventuali rischi per la salute di italiani e per il personale, militare e non, impegnato nell’operazione Mare Nostrum. Nonché quali misure stia adottando per evitare il rischio di contagio per gli italiani presenti sul territorio nazionale e per le figure diplomatiche presenti nei Paesi stranieri dove l’epidemia ha raggiunto un livello di allarme”.
Il virus Ebola, denominato “ceppo Zaire”, ha fatto già centinaia di morti in Guinea e una decina in Liberia, con casi denunciati e sospetti in Ghana, Sierra Leone, Senegal e Mali. Durante un’epidemia le persone a più alto rischio di infezione sono operatori sanitari, familiari o altre persone a stretto contatto con persone infette. Per questo, la febbre emorragica, continua a mietere vittime. Il virus Ebola sta allarmando l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in quanto in questa occasione si è passati da una mortalità di sette su dieci colpiti dal virus a nove su dieci. Secondo l’OMS il bollettino, ad oggi, conta quasi mille morti.
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