Lunedì prossimo in Prefettura ad Alessandria ci sarà un nuovo incontro fra le rappresentanze sindacali dell’Ilva di strada Boscomarengo, il Sindaco, il Prefetto ed esponenti del Governo. Una decina di giorni fa al summit che è stato definito dal primo cittadino “positivo” era presente anche il viceministro dell’Economia Enrico Morando. Già nelle settimane scorse i rappresentanti della Rsu hanno chiesto al Governo e nella fattispecie al viceministro Morando garanzie nell’ipotesi che il polo siderurgico Ilva del gruppo Riva venga venduto. Stando a quanto affermato dai lavoratori dello stabilimento novese lo scorso 7 luglio le risorse per andare avanti sono scarse perché non arriva materia prima sufficiente da Taranto. “Novi fa parte di un gruppo – hanno sottolineato i portavoce sindacali ad Alessandrianews.it – e quindi è inevitabile che i problemi di Taranto si ripercuotano anche qui”. Ora si attende il 4 agosto per avere qualche certezza in più non solo per i dipendenti ma per l’intera città di Novi. “Per l’immediato le soluzioni sono state trovate – ha affermato il Sindaco -. Quello che ci preoccupa maggiormente è il futuro del gruppo siderurgico ancora avvolto nell’incertezza per quanto riguarda la mancanza di un piano industriale e per le voci sulla cessione del gruppo stesso da parte dell’attuale proprietà. Di questi argomenti parlerò personalmente con il commissario straordinario Piero Gnudi in un incontro fissato per giovedì nella sede milanese dell’Ilva”.