Tempa Rossa, il “no” dell’Isde – Medici per l’Ambiente
I medici ISDE rispondono a politici e opinionisti che in questi giorni tempestano i quotidiani locali con dichiarazioni sulle “occasioni perdute” dalla mancata realizzazione del progetto Tempa Rossa. Fare politica ed interessarsi di economia, sicuramente non è compito della classe medica, ma in una città come Taranto, bisogna occuparsi in primis, della SALUTE DEI CITTADINI ed in questo i medici hanno un ruolo unico. Supportare l’importanza di investimenti su progetti ad elevato impatto ambientale in questo territorio già duramente provato a causa dell’inquinamento, senza tener conto di dati scientifici che sottolineano la criticità del profilo sanitario della popolazione tarantina, è INAMMISSIBILE!
Ricordiamo che a Taranto si registrano aumento di: tumori polmonari, mesotelioma, malattie respiratorie acute e croniche, malattie cardiocircolatorie, malattie endocrine, aborti spontanei… e ultimo dato ancor più agghiacciante, un aumento della mortalità pediatrica maggiore del 21% (dato nettamente superiore alla media regionale). Questa non è “follia ambientalista” o “irresponsabile allarmismo” questi sono dati scientifici facilmente consultabili ed espressi dagli studi epidemiologici dell’Istituto Superiore di Sanità, da cui non si può assolutamente prescindere quando si parla di nuovi progetti che, come Tempa Rossa, prevedono la non trascurabile percentuale di emissioni fuggitive, stimata intorno al 12%, che andrebbe a sommarsi agli inquinanti già più che significativamente presenti nel nostro territorio ed avrebbe ripercussioni ancor più evidenti e nocivamente incisive, sulla salute dei cittadini.
L’atteggiamento del sindaco e della giunta comunale è estremamente chiaro nell’assumere una posizione ben definita sulla questione Tempa Rossa e ciò ci sembra degno di nota, considerando che non tutte le fazioni politiche hanno voluto prendere posizioni su questa vicenda. Auspichiamo pertanto, che l’indirizzo fin qui scelto dal Comune prosegua nella direzione intrapresa. D’altro canto noi medici ISDE, come già affermato in comunicati precedenti, ci opponiamo a progetti ad alto rischio sanitario per la popolazione e non baratteremo la vita dei bambini di Taranto con qualche posto di lavoro. Esprimiamo la nostra solidarietà al Sindaco e alla giunta comunale in quanto la decisione fino ad ora espressa va sicuramente a tutela della salute dei cittadini.
Il Consiglio Provinciale ISDE Taranto