Porto di Taranto, Lospinuso: “Cronaca di una morte annunciata”
“Avvisatori, piloti di porto, guardie, operatori del pontile, personale super specializzato, chimici, dipendenti statali, guardia di finanza, capitaneria, agenzie, misuratori fiscali e tanti altri. Sono solo alcune delle professionalità che qualcuno vuole polverizzare condannando a morte il Porto di Taranto”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pdl-Fi, Pietro Lospinuso. “Non avremo il diritto di protestare, quando chiuderà il porto – prosegue – abbiamo perso metà flotta di Evergreen, la Marcegaglia non c’é più, l’Ilva è nello stato che tutti conosciamo ed ora si vorrebbero sbarrare le porte anche agli investimenti dell’Eni per la raffineria Tempa Rossa. Siamo già in ritardo rispetto al crono programma delle opere di ammodernamento e adeguamento; se poi, ad ogni forma di nuovo investimento, qualcuno sfila prontamente il cartellino rosso, e’ chiaro che il nostro porto andrà incontro alla chiusura”. (dal TarantoOggi)