“Renzi ha dato una accelerazione fantastica all’azione del governo su molti fronti. Ma su quello dell’ambiente e della green economy non e’ ancora cosi’. I provvedimenti sull’Ilva e sulle rinnovabili sono sbagliati, vanno cambiati”: la direzione degli ecologisti democratici, riunita oggi a Roma, lancia al governo la richiesta di cambiare passo sulle politiche ambientali. “E’ un bene che in Europa si torni finalmente a parlare di politiche di sviluppo. Ma per uscire dalla crisi bisogna cambiare rotta rispetto al passato. Serve un green new deal per far crescere l’economia verde e l’occupazione- spiega Fabrizio Vigni, presidente nazionale Ecodem- e l’Italia ha straordinarie potenzialita’ se scommette in questa direzione. Per questo chiediamo al Parlamento e al governo di cambiare due provvedimenti sbagliati”. Il decreto ‘spalmaincentivi’ sulle rinnovabili “colpirebbe non tanto chi ha fatto speculazioni, ma imprese che hanno investito mentre l’effetto retroattivo aprirebbe contenziosi infiniti e minerebbe l’affidabilita’ del nostro paese”, aggiunge il presidente nazionale Ecodem. Sull’Ilva, “sconcerta la rinuncia a far pagare chi ha le responsabilita’ di avere inquinato, e ci preoccupa che il progetto di risanamento ambientale e innovazione tecnologica finora coordinato da Edo Ronchi possa essere compromesso, se non addirittura pregiudicato- conclude Vigni- al governo chiediamo di cambiare rotta”. (Dire)