Categories: ComunicatiNews

Ilva, Legambiente: “Nuovo decreto del Governo dettato dai Riva”

Dopo l’incomprensibile nomina del commissario Gnudi, ora questo decreto approvato dal Governo, all’acqua di rose rispetto alla bozza iniziale: ma la famiglia Riva siede in Consiglio dei Ministri?” È questo il commento amaro di Stefano Ciafani, vice presidente nazionale di Legambiente, al decreto sullo stabilimento siderurgico approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.

Sull’Ilva il Governo è riuscito a fare assai peggio di quanto si potesse immaginare. Tre le scelte fondamentali che il Governo avrebbe dovuto farerendere disponibili i fondi sequestrati dalla Procura di Milano per gli interventi di ammodernamento, mantenere ferme le scadenze previste dal piano ambientale e dai precedenti decreti e dare pieni poteri a Edo Ronchi per poterlo realizzare.

Il Consiglio dei ministri ha invece stravolto il testo anticipato dalla stampa, nascondendosi dietro la vuota e stanca formula della compatibilità tra “risanamento ambientale e la continuità e valorizzazione dell’impresa” per non urtare gli interessi dei Rivain barba all’interesse generale dei cittadini e degli stessi lavoratori di avere un centro siderurgico profondamente risanato. La scelta del Governo segue lo scandaloso ricorso dei Riva contro il Piano di Risanamento Ambientale del siderurgico, mentre ignora i dati epidemiologici drammatici resi noti dall’ultimo aggiornamento dello studio Sentieri.

“Nel mar in tempesta di Taranto – concludono Francesco Tarantini e Lunetta Franco, rispettivamente presidente di Legambiente Puglia e del circolo tarantino – il Governo con questo decreto ha deciso di gettare in acqua l’ennesimo improbabile salvagente per l’Ilva senza prevedere nessuna imbarcazione di salvataggio e a una distanza abissale dalla costa.

Se non si aggiusta il tiro il naufragio completo dell’Ilva sarà inevitabile e di questo saranno responsabili il governo e la proprietà. Il Governo attuale non può voltare le spalle alla comunità jonica e rinnegare gli impegni presi due anni fa dallo Stato italiano dopo l’intervento della magistratura. C’impegneremo con tutte le nostre forze affinché il testo approvato dal Cdm sia pesantemente modificato in sede parlamentare e sia coerente con le scelte di risanamento promesso”.

NOTA STAMPA

 

admin

Recent Posts

La politica del Re-Arm europeo è una presa in giro? | Chi ne beneficia realmente

In questa situazione politica estremamente orwelliana, l'Europa ha deciso di attivare la politica di Re-…

2 ore ago

Whatsapp sotto attacco, se hai aperto questo messaggio ti stanno rubando i dati: disattiva immediatamente questa funzione

La piattaforma di WhatsApp è nuovamente sotto attacco. Se hai ricevuto questo messaggio, è meglio…

3 ore ago

Allerta meteo, bombe d’acqua e grandine XXL distruggono intere città: l’allarme è UFFICIALE

Scattata l'allerta meteo, sono previste bombe d'acqua e grandine in formato XXL, allarme ufficiale, meglio…

5 ore ago

Soldi extra per gli anziani, fino a 2.100€ ogni mese se sei nato in questi anni: basta mostrare il documento

Stanno per arrivare direttamente sul tuo conto corrente dei soldi extra per gli anziani, fino…

9 ore ago

Eurospin paga più di un chirurgo, offrono 3.500€ al mese: diplomati e zero esperienza vengono assunti subito

Riflettori dei media concentrati nuovamente su Eurospin: a quanto pare, lavorare presso la catena di…

14 ore ago