Ilva, Ronchi: “Effetti dell’inquinamento dureranno per anni”
ROMA – ”Gli effetti dell’inquinamento storico dureranno a Taranto per anni, anche se oggi la qualita’ dell’aria e’ migliore”. E’ il commento di Edo Ronchi sui nuovi dati del progetto ‘Sentieri’ pubblicato dall’Istituto superiore di sanita’.
Ronchi, subcommissario all’Ilva il cui mandato e’ scaduto il 4 giugno scorso, sottolinea poi che ”i dati da me resi pubblici, quelli dell’Arpa Puglia, evidenziano chiaramente i miglioramenti della qualita’ dell’aria intervenuti nel 2013, mentre evidenziavano i dati molto negativi della serie storica degli anni precedenti”. L’indagine epidemiologica dell’Iss resa nota in questi giorni, osserva, ”si riferisce a dati raccolti fino al 2011. Inoltre e’ noto che i tumori evidenziati dalla ricerca hanno tempi di latenza di decenni e che l’effetto sui bambini e’ prodotto anche da inquinanti genotossici trasmettibili da parte dei genitori. Questa indagine riflette gli effetti dell’inquinamento storico degli anni passati: effetti che si manifesteranno ancora purtroppo per diversi anni anche se le emissioni industriali fossero azzerate”. ”In ogni caso – conclude Ronchi – la riduzione misurata del benzo(a)pirene a Taranto nel 2013 a 0,18 nanogrammi al metro cubo (obiettivo di legge 1 nanogrammo), rispetto agli 1,8 del 2010 comporta una riduzione del rischio di tumore, connesso con questo inquinante,in proporzione lineare, quindi di ben 10 volte”. (ANSA)