Eni, Taranto Respira: “Uniamoci contro il progetto Tempa Rossa”
Il movimento Civico ”Taranto Respira”, non può nascondere i propri timori sulla evoluzione e la scontata conclusione del progetto Tempa Rossa, non sentendosi affatto rassicurato dalle recenti dichiarazioni del consigliere Azzaro.
Già in passato abbiamo assistito a omissioni, a minuetti per attribuzioni di responsabilità , a silenzi accondiscendenti nei confronti di chi conta da parte dei nostri rappresentanti locali, incuranti delle richieste e delle aspirazioni di questa città. In realtà, in uno Stato civile e democratico, non ci sarebbe bisogno di chiedere conferme e rassicurazioni con cadenza quasi semestrale, perché l’impegno assunto dovrebbe essere mantenuto senza ripensamento alcuno.
Per questo ricordiamo al nostro Sindaco e al Consiglio Comunale , che già nella primavera del 2012 , nelle primissime sedute, fu approvata all’unanimità una mozione di 10 punti, presentata dal consigliere nonché leader nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, con l’impegno di non permettere ulteriori ampliamenti , raddoppi o nuovi insediamenti in un terreno già così gravemente compromesso. Il nostro stesso movimento, nel mese di ottobre 2012, raccolse in pochissimi giorni più di 7000 firme, a sostegno di quella mozione.
Le stesse furono consegnate ufficialmente al nostro Sindaco, con la promessa da parte di quest’ultimo di portarle personalmente al Ministro dell’Ambiente. Dopo due lunghi anni, in cui abbiamo assistito , increduli, al susseguirsi di atti e decreti volti a smantellare diritti assoluti , tutelati dalla Costituzione, in nome del famigerato Pil nazionale mentre a noi non restano che briciole ,ancora oggi ci ritroviamo senza rappresentanza alcuna nei confronti di uno Stato, che a gran voce promette e che in silenzio sottrae.
Noi non vogliamo più essere terra di conquista! Chiediamo pertanto al nostro Consiglio Comunale e in particolare ai suoi due rappresentanti medici il dott. Stefàno e il dott. Baio, appena riconfermato assessore alla salute e all’ambiente, di fare quanto di competenza per opporsi in via definitiva al tale progetto, non cedendo ad alcuna lusinga di compensazione né a pressioni dall’alto.
Nel contempo, invitiamo i non pochi rappresentanti regionali ad esprimere apertamente il loro supporto al Comitato Stop Tempa Rossa, che raccoglie e esprime i desideri di tanti cittadini che si battono per un futuro diverso . Vorremmo finalmente riascoltare la voce dell’on. Pelillo, che in un passato recente, aveva fatto della opposizione a Tempa Rossa il suo cavallo di battaglia.
Non è più possibile barattare una sola vita con una qualsivoglia compensazione economica né è più possibile dire: noi non sapevamo. Allora uniamoci tutti in nome di una battaglia etica che trascende quella politica. Lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri cari che hanno già pagato in nome di un falso progresso, alle generazioni che verranno.
Vittoria Orlando co portavoce Movimento civico “Taranto Respira”