TARANTO – Riceviamo e pubblichiamo.
Si parte con l’anteprima del 27 giugno, in Piazza Maria Immacolata, dalle ore 18:30. Guido Liguori, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università della Calabria e presidente della International Gramsci Society – Italia, presenterà il suo “Berlinguer rivoluzionario. Il pensiero di un comunista democratico“. Sarà un’occasione per riflettere sull’elaborazione politica dello storico segretario del PCI in occasione del trentennale dalla sua scomparsa. La discussione sarà animata dagli interventi di Pinuccio Stea, autore di importanti contributi sulla storia politica di Taranto e già dirigente comunista, e della parlamentare europea de “L’Altra Europa con Tsipras” Eleonora Forenza, a sua volta studiosa del pensiero politico.
I tre appuntamenti successivi verteranno su altrettanti temi di primaria importanza per Taranto e per l’intero paese: Sanità, Lavoro e Città.
Il 10 luglio sarà la volta di “Camici a Sud. Sanità e salute ai tempi dell’austerity“, lavoro di Maurizio Portaluri, dirigente della Sanità pubblica in Puglia. Il libro affronta il tema spinoso dei tagli al settore sanitario e dei suoi effetti devastanti sulla salute dei cittadini. Fra gli interventi si segnala quello del presidente dell’Ordine dei Medici di Taranto, dott. Cosimo Nume.
Gianni Rinaldini e Gabriele Polo presenteranno il loro “In basso a sinistra” il 16 luglio. Rinaldini, segretario della FIOM dal 2002 al 2010, e Polo, già direttore della testata “il Manifesto”, indagano la crisi che ha investito il mondo del lavoro nel corso degli ultimi vent’anni, a seguito della globalizzazione neo-liberista e delle politiche di precarizzazione messe in atto dai governi occidentali, prospettando una riappropriazione forte dei temi del lavoro da parte della Sinistra politica e sindacale.
La rassegna chiuderà il 25 luglio con “Nella città dolente“, di Vezio De Lucia. Figura di primissimo piano dell’urbanistica italiana, nella sua opera De Lucia analizza gli scempi compiuti in diversi territori (fra cui la stessa Taranto) dagli inizi degli anni ’60 ad oggi, ponendo l’accento sui ritardi e le connivenze (e convenienze) dei partiti di governo in tema di pianificazione dello sviluppo del territorio. Hanno annunciato la loro presenza al dibattito il presidente dell’Ordine degli Architetti di Taranto, dott. Massimo Prontera, e l’assessore alla Qualità del territorio della Regione Puglia, prof.ssa Angela Barbanente.
Le presentazioni del 10, 16 e 25 luglio si terranno in via Siracusa, che per l’occasione verrà chiusa al traffico, a partire dalle 18:30. E’ una scelta simbolica, dettata da una precisa convinzione: la Cultura deve tornare “sulla strada”, fra la gente, come bene pubblico fondamentale. E deve farsi strumento di contestazione dell’esistente e di costruzione di un futuro diverso e migliore. Con questo spirito invitiamo l’intera cittadinanza a partecipare alle presentazioni portando contributi, riflessioni, punti di vista. Affinché i libri rendano tutti un po’ più liberi.
Questa truffa sta dilagando in tutta Italia, e questa volta la storia si ripete nel…
Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…