(TMNews) – Una percentuale significativa della popolazione mondiale dipende – e spesso quasi interamente – dai prodotti forestali, per i propri mezzi di sussistenza, e per soddisfare esigenze di base come l’energia ed anche per alcuni aspetti dell’assistenza sanitaria primaria. Questi benefici socio-economici spesso non vengono adeguatamente presi in considerazione nelle politiche forestali, nonostante possano contribuire enormemente alla riduzione della poverta’, allo sviluppo rurale e al raggiungimento di economie piu’ verdi. E’ quanto emerge dal rapporto “Lo Stato delle Foreste nel Mondo (Sofo)”, presentato oggi all’apertura della 22a sessione della Commissione Foreste della Fao (Cofo), nel quale si sottolinea come i Paesi dovrebbero porre maggiore enfasi politica nel mantenere e migliorare il contributo vitale delle foreste ai mezzi di sussistenza, al cibo, alla salute e all’energia. Anche il ruolo delle foreste nella sicurezza alimentare è spesso trascurato, pur essendo essenziale. “L’edizione 2014 di SOFO si concentra sui benefici socio-economici che derivano dalle foreste. E’impressionante vedere quanto le foreste siano importanti nel contribuire a soddisfare i bisogni di base e i mezzi di sussistenza rurali. Senza dimenticare il loro ruolo di serbatoio di carbonio e di presidio della biodiversità”, ha affermato il Direttore generale della Fao, Jose’ Graziano da Silva. “Voglio essere chiaro su questo: non possiamo assicurare la sicurezza alimentare e uno sviluppo sostenibile senza preservare le foreste e senza utilizzarne le risorse in modo responsabile”, ha aggiunto di Graziano da Silva.