Negli ultimi cinque giorni è scattato in tutta la Puglia un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato soprattutto al contrasto dei fenomeni criminali connessi all`inquinamento ambientale ed al ciclo dei rifiuti. In particolare il servizio si è concentrato sul controllo dei fenomeni dell`abusivismo edilizio, abbandono di rifiuti, dello scarico di reflui nel suolo e nelle acque interne e costiere. L`attività, disposta dal Comando Legione Carabinieri Puglia in collaborazione con militari specializzati dei Nuclei Operativi Ecologici per la Tutela Ambientale ha visto impegnati 1591 militari dei Comandi Provinciali di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, supportati anche da due velivoli del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari per il monitoraggio dall`alto. I 221 controlli effettuati si sono concentrati su centro di raccolta e smaltimento rifiuti, mezzi adibiti al trasporto di rifiuti, autodemolitori, centri di raccolta di materiale ferroso, aziende agricole, fabbriche e stabilimenti industriali. 40 sono state le attività dove sono state riscontrate inosservanze alle norme a tutela dell`ambiente. In ambito regionale complessivamente: 41 centri di raccolta e smaltimento rifiuti, 68 mezzi adibiti al trasporto di rifiuti, 46 autodemolitori e centri di raccolta materiale ferroso, 48 aziende agricole, 8 fabbriche, 10 stabilimenti industriali e 9 altre attività ispezionati; 18 sono state le attività sequestrate per inosservanza delle norme a tutela dell`ambiente per un valore di 1.101.000,00 Euro circa; 26 sanzioni amministrative elevate per un ammontare di oltre 13.000 euro. (TmNews)