“Affermare che la qualità dell’aria di Taranto sia tra le migliori d’Italia equivale a insultare l’intelligenza di centinaia di migliaia di tarantini”. Lo affermano il segretario nazionale dell’Italia dei Valori, Ignazio Messina, e il responsabile organizzativo del partito, il tarantino Luciano Pisanello, a proposito delle affermazione del subcommissario dell’Ilva uscente Edo Ronchi. “Ad un anno dalla nomina sarebbe stato opportuno che Ronchi – aggiungono – rendesse conto a istituzioni e citta’ di questioni leggermente piu’ rilevanti, quali i pesanti ritardi sui lavori previsti dall’Aia grazie alla quale l’Ilva continua a produrre o le coperture finanziarie con le quali si intende risanare il territorio”. Gli esponenti di Idv criticano anche il fatto che Ronchi abbia quantificato “in 800 milioni le risorse necessarie per risanare Taranto”, rilevando che un anno fa “erano oltre tre miliardi”, ipotizzando “un maxi sconto ai papabili nuovi proprietari o una revisione al ribasso dei lavori previsti”. E’ intollerabile, secondo Idv, che “una citta’ avvelenata viva nel senso di abbandono, senza poter contare sulla credibilita’ e sulla trasparenza di chi e’ stato chiamato a sanare il problema inquinamento. Taranto e le istituzioni meritano un commissario all’ambiente che si occupi di risanamento reale, ‘notiziando’ giornalmente su lavori in corso e qualita’ di aria, mare e terra, attraverso dati credibili, cantieri reali, risorse tangibili”. (Adnkronos)