Sognando Itaca, la barca a vela dell’Ail a Taranto il 20 giugno

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sognando itacaIn occasione della “Giornata Nazionale” contro le leucemie, che ricorre il 21 giugno, l’AIL organizza uno speciale viaggio in barca a vela:  skipper professionisti, pazienti in fase riabilitativa, medici, infermieri e psicologi, navigano insieme con l’obiettivo di diffondere presso le Ematologie italiane il “Progetto Itaca,” la vela terapia quale metodo terapeutico volto alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della qualità della vita dei malati ematologici. Quest’anno la “straordinaria” barca a vela dell’AIL sta percorrendo il mar Adriatico, partita da Trieste l’8 giugno, arriverà a Taranto il 20 giugno dove si terrà la conferenza stampa di chiusura dell’iniziativa.

In ogni porto si svolge, l’Itaca Day, una giornata durante la quale i pazienti dei diversi Centri di Ematologia, accompagnati dai medici e dagli infermieri, hanno la possibilità di imbarcarsi per vivere l’esperienza a bordo della durata di circa tre ore. Inoltre, in ogni porto volontari AIL, in collaborazione con gli yacht club locali, accolgono le autorità, la stampa e gli ospiti della veleggiata pomeridiana.

Le tappe del tour 2014

Data Itaca Day

Sezione AIL

8 giugno

Trieste

9 giugno

Venezia

10 giugno

Ravenna

11 giugno

Rimini

12 giugno

Pesaro

13 giugno

Ancona

15 giugno

Pescara

17 giugno

Bari (porto di Monopoli)

18 giugno

Brindisi

20 – 21 giugno

Taranto

Ideato da un giovane paziente amante della vela, il “Progetto Itaca” nasce nel 2007 da una collaborazione tra l’Oncologia Medica e l’Ematologia degli Spedali Civili di Brescia, la Sezione AIL di Brescia, la Fraglia Vela di Desenzano ed il Circolo Vela Gargnano. Dal 2009 il progetto ha raggiunto il mare ed è diventato l’iniziativa principale della “Giornata Nazionale contro le Leucemie i linfomi e il mieloma”, perché interpreta con forza l’attenzione che l’Associazione ha verso il malato ed il suo percorso di sofferenza.

Il progetto si è rivelato un’occasione di crescita non solo per i pazienti, ma anche per l’equipe curante; in barca infatti è emerso un fondamentale bisogno di relazionarsi e di confrontarsi con l’altro per farsi aiutare, per non perdere la “rotta”, per raggiungere insieme il porto e per condividere, in un clima di complicità, le emozioni e le fatiche del percorso.

82 sezioni AIL coinvolte nella diffusione dell’iniziativa, 10 tappe, circa 150 persone tra pazienti ed accompagnatori, 14 giorni di mare e solidarietà, 10 marinai volontari che navigano alternandosi nel percorso, oltre 500 persone a salutare la barca dalla banchina: tutto questo è “Sognando Itaca”, un viaggio di condivisione e di gioia in cui navigare insieme significa mettere da parte il dolore e coltivare la speranza della guarigione.

 

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