Ugl: “L’Ilva non paga da 24 mesi i padroncini”
L’Unione Generale Lavoro, Ugl, si è riunita nel weekend a Crispiano per discutere di trasporti, strade e infrastrutture. L’occasione è servita anche per nominare il nuovo responsabile provinciale Ugl per il settore viabilità e logistica, Martino Greco. Nell’incontro a cui hanno preso parte il segretario provinciale di Taranto, Fabio Dimonte, gli esponenti dell’Ugl e del vice coordinatore provinciale di Forza Italia Renato Perrini, si è puntata l’attenzione anche sugli appalti Ilva. Il nuovo responsabile Ugl del settore viabilità Martino Greco ha dichiarato che “la gran parte degli autotrasportatori tarantini sta attraversando un periodo molto difficile per quanto riguarda il lavoro: per questo solleviamo i problemi della disoccupazione nell’ambito dell’autotrasporto perché molti automezzi non riescono più a lavorare e restano fermi nei parcheggi con le ditte che non hanno la possibilità di sostenere le buste paga per i propri lavoratori”. Il segretario provinciale Fabio Dimonte ha invece aggiunto che “la federazione sindacale Ugl, sarà sicuramente interessata nella vertenza Ilva perché ci sono numerosi autotrasportatori, i cosiddetti padroncini dell’indotto Ilva, che sono mesi che non percepiscono soldi. Non vengono sostenute e trattenute le fatture quindi hanno problemi anche per rifornire i mezzi e per effettuare viaggi. Fino a qualche anno fa l’Ilva pagava regolarmente le commesse, adesso sono circa ventiquattro mesi che ci sono dei ritardi”.
(TarantoOggi, 16.06.2014)