Ambiente, Wwf: più aree protette ma meno fondi nel 2014
Saranno istituite ben quattro nuove aree marine protette, ma “nei primi cinque mesi del 2014 il capitolo di bilancio ‘Gestione-interventi Aree Marine Protette’ ha registrato un taglio di oltre 1.200.000 euro, passando dagli originari poco più di 5.000.000 di inizio anno agli attuali 3.790.000 euro circa (taglio di circa il 24%)”. E’ il Wwf Italia a lanciare l’allarme, chiedendo “al Governo e al Parlamento azioni coerenti per assicurare il necessario aumento dei finanziamenti per la gestione ordinaria” di queste aree. “Esprimiamo soddisfazione per l’avvio dell’iter che porterà rapidamente alla nascita di quattro nuove aree marine protette, ma non possiamo nascondere la grande preoccupazione per il taglio delle risorse finanziarie alle 27 aree già istituite condannate di fatto alla paralisi gestionale” afferma, nella giornata mondiale dedicata agli oceani, Dante Caserta, Presidente nazionale del Wwf, commentando così “l’annuncio del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, dell’avvio dell’iter per la creazione delle Aree Marine Protette del Conero, sul litorale adriatico presso Ancona, di Torre Calderina in Puglia sulla costa barese tra Bisceglie e Molfetta, di Capo Testa-Punta Falcone, in Sardegna a pochi chilometri da Santa Teresa di Gallura, e di Capo Milazzo in Sicilia”. L’istituzione di queste nuove Aree Marine Protette, ricorda l’associazione ambientalista, “è prevista dalla legge di stabilità 2014, che non ha però definito nessun corrispondente aumento dei finanziamenti per la gestione ordinaria delle 4 Aree Protette Marine e delle 27 istituite, già in gravi difficoltà per la sistematica riduzione delle risorse”. (Adnkronos)