”Esprimo la mia solidarieta’ a Fabio Matacchiera per i volgari e inaccettabili attacchi che gli sono stati rivolti per aver diffuso i dati sulla presenza di diossina nel latte materno delle donne di Taranto”. Il portavoce nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, commenta così le critiche che alcuni esponenti politici e medici hanno lanciato nei confronti del presidente del Fondo Antidiossina onlus, Fabio Matacchiera, in merito ai dati diffusi ieri riguardanti indagine svolte su una decina di donne di Taranto. L’esito ha fatto emergere la presenza di alcune sostanze tossiche – diossine, Pcb e furani – fino al 660% oltre il limite massimo e fino al 1500% rispetto al limite di azione. ”C’e’ una certa politica – dice Bonelli – e ci sono istituzioni che vorrebbero che i cittadini rimanessero nel silenzio. Ma la domanda nasce spontanea: perche’ deve essere Fabio Matacchiera a dare prima i dati sulla presenza di pcb nelle cozze, poi del dossier sulle uova e oggi sul latte materno?”. Bonelli si chiede perché ”le istituzioni non fanno questi monitoraggi? Fabio Matacchiera in virtu’ di questa sua azione, disinteressata, in difesa della vita e del futuro di Taranto ha subito minacce. Ritengo inaccettabili le offese e gli attacchi che gli sono stati rivolti. Quella politica che oggi attacca Fabio è quella che stava in silenzio quando Ilva avvelenava i tarantini”.